Diario Live

DateRIn casa vs Fuori casa-
03/29 19:00 25 Al Ittihad Jeddah vs Al Feiha View
03/29 19:00 25 Al Taawon Buraidah vs Al Hazm View
03/29 19:00 25 Al Akhdoud vs Al Raed View
03/29 19:00 25 Al Ittifaq Dammam vs Al Ahli Jeddah View
03/29 19:00 25 Damac FC vs Al Khaleej Saihat View
03/30 19:00 25 Al Shabab Riyadh vs Al Hilal Riyadh View
03/30 19:00 25 Al Wahda Mecca vs Al Fateh SC View
03/30 19:00 25 Al-Nassr Riyadh vs Al Taee View
03/30 19:00 25 Al Riyadh vs Abha View
04/01 19:00 26 Al Ahli Jeddah vs Al Ittihad Jeddah View
04/01 19:00 26 Al Raed vs Al Khaleej Saihat View
04/01 19:00 26 Al Hazm vs Damac FC View

Risultati

Date R In casa vs Fuori casa -
03/16 19:00 24 [15] Al Raed vs Al Taawon Buraidah [5] 0-0
03/16 19:00 24 [9] Al Fateh SC vs Al Ittihad Jeddah [4] 2-4
03/16 19:00 24 [1] Al Hilal Riyadh vs Damac FC [7] 2-1
03/15 19:00 24 [9] Al Feiha vs Al Riyadh [15] 1-1
03/15 19:00 24 [16] Al Taee vs Al Ittifaq Dammam [7] 1-1
03/15 19:00 24 [3] Al Ahli Jeddah vs Al-Nassr Riyadh [2] 0-1
03/14 19:00 24 [17] Abha vs Al Wahda Mecca [10] 1-0
03/14 19:00 24 [11] Al Khaleej Saihat vs Al Akhdoud [14] 2-2
03/14 19:00 24 [18] Al Hazm vs Al Shabab Riyadh [12] 0-3
03/09 17:00 23 [5] Al Taawon Buraidah vs Al Ahli Jeddah [3] 0-1
03/09 14:00 23 [8] Al Ittifaq Dammam vs Abha [17] 3-0
03/09 14:00 23 [7] Al Fateh SC vs Al Khaleej Saihat [12] 1-2

La Lega saudita professionistica (in arabo دوري المحترفين السعودي?, in inglese Saudi Professional League, sigla SPL), nota ufficialmente come Roshn Saudi League (in arabo دوري روشن السعودي?, Dawriyy Roshan as-Suʿūdī, sigla RSL) per motivi di sponsorizzazione, è il massimo livello professionistico del campionato saudita di calcio.

Posta sotto l'egida della federcalcio saudita, si svolge con cadenza annuale dal 1974. La squadra più titolata è l'Al-Hilal, che ha vinto il campionato per diciotto volte ed è, assieme ad Al-Nassr e Al-Ittihād, la compagine più presente nel girone unico, avendone disputata ogni stagione.

History

Fino alla fine degli anni 1950, il calcio in Arabia Saudita era organizzato su base regionale, con l'unico torneo nazionale che era la Coppa del Re saudita. Dal 1957, i vari tornei regionali hanno avuto il ruolo di decretare i club che dovevano gareggiare nella manifestazione succitata. Il vincitore della Coppa del Re Saudita non era considerato come campione nazionale.

Nei primi anni 1970 si decise che il calcio saudita era pronto per l'organizzazione di un campionato nazionale. Da qui l'idea di istituire, nel 1974, la cosiddetta "Categorization League", un campionato di transizione con 16 club partecipanti da tutto il regno, divisi in due gironi, al fine di porre fine alle leghe regionali. Le prime quattro di ogni gruppo avrebbero preso parte al nuovo campionato nazionale, le ultime quattro alla seconda serie nazionale. La competizione è stata vinta dall'Al-Nassr in finale contro l'Al-Hilal.

Nel 1975, dunque, ebbe inizio il primo campionato saudita, denominato "Saudi Premier League", che tuttavia venne interrotto dopo appena quattro giornate a causa dell'assassinio del re Faysal. Il primo campionato ufficiale venne così disputato nel 1976 e si concluse con la vittoria dell'Al-Hilal; seguita da quella dell'Al-Ahli, l'anno successivo. Contestualmente i club partecipanti passarono da 8 a 10.

Nel 1978 furono ammessi nel campionato i calciatori stranieri. Fra questi il primo acquisto fu il campione del mondo brasiliano Rivelino da parte dell'Al-Hilal. Il suo acquisto doveva essere l’apripista della rivoluzione del calcio in Arabia Saudita: su suggerimento di Rivelino, nello stesso anno l’Al-Hilal sostituì George Smith con l’ex allenatore juventino Paulo Amaral, a cui seguirono diversi allenatori internazionali.

Questo progetto però si rivelò presto meno efficace del previsto, a parte Rivellino non erano seguite altre grandi star internazionali, vi furono soltanto dei rari casi come Theo Bücker, del Duisburg, e lo svedese Thomas Sjöberg, del Malmö FF, passati entrambi all'Al-Ittihād. Nonostante gli acquisti, nel 1978-1979 l'Al-Hilal bissò il successo di due anni prima e nel biennio successivo a vincere fu l'Al-Nassr.

Nel 1981, a causa della partecipazione della nazionale saudita alle qualificazioni al campionato del mondo 1982, fu deciso di fondere le due leghe nazionali in un'unica. Le venti squadre vennero in due gironi, A e B. Le prime due di ogni girone entravano in una fase finale ad eliminazione diretta, vinta dall'Al-Ittihād. Nella stagione successiva si tornò al normale girone all'italiana, con le prime otto che rimasero in massima serie e le restanti dodici che riformarono la seconda divisione; inoltre la Federcalcio saudita decise di revocare il permesso di acquistare calciatori stranieri. Qualche anno dopo, nella stagione 1984-1985, il numero dei club venne aumentato a dodici e il campionato diviso in due gironi da sei squadre.

Nel 1990, alla vigilia della quindicesima edizione del torneo, la federcalcio saudita volle rivoluzionare il format della competizione, unendo campionato e coppa nazionale. Il nuovo campionato di lega, chiamato "Coppa della Lega del Custode delle Due Sante Moschee", era diviso in due fasi: la prima fase era una regolare competizione di campionato a doppio girone all'italiana con le prime 4 qualificate per la fase finale, detta golden box. Dalla stagione 1992-1993, i club poterono inoltre ingaggiare giocatori su base professionale rendendo il campionato semiprofessionale.

Nel 2007 le due fasi vennero separate, il campionato fu rimodellato sulla base di un formato di doppio girone all'italiana e divenne a tutti gli effetti con campionato professionistico. La federazione creò anche una nuova coppa nazionale, chiamata "Coppa dei Campioni delle Due Sante Moschee", alla quale partecipano le migliori sei del campionato, il vincitore della Coppa della Corona del Principe e il vincitore della Coppa del Principe Faisal.

Nella stagione 2017-2018 fu attuata una riforma delle prime due serie, secondo la quale Lega professionistica passò a 16 squadre.

All'inizio del 2023, a seguito del trasferimento all'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, la competizione ha iniziato ad attirare grande attenzione mediatica. A partire dalla stagione 2023-2024, con l'arrivo di altri campioni, soprattutto da squadre europee, come Karim Benzema, N'Golo Kanté, Roberto Firmino, Sadio Mané, Riyad Mahrez, Édouard Mendy, Jordan Henderson, Marcelo Brozović e Neymar, la manifestazione è tornata ad avere 18 squadre partecipanti. Inoltre, nell'ambito del programma Saudi Vision 2030, il fondo per gli investimenti pubblici saudita ha acquistato il 75% delle quattro compagini fondatrici della manifestazione: Al-Ahli, Al-Hilal,Al-Ittihād e Al-Nassr. Per queste riforme il governo saudita è stato accusato di sportswashing.

Descrizione del torneo di calcio in Arabia Saudita "Arabia Saudita - Pro League"

La "Arabia Saudita - Pro League" è il principale torneo di calcio professionistico in Arabia Saudita. Questo emozionante campionato vede sfidarsi le migliori squadre del paese in una competizione accesa e appassionante.

Il torneo si svolge annualmente e coinvolge squadre provenienti da diverse città dell'Arabia Saudita. Le squadre partecipanti si sfidano in una serie di partite di andata e ritorno, con l'obiettivo di conquistare il titolo di campione della Pro League.

Le partite si svolgono in moderni stadi di calcio, che offrono un'atmosfera vibrante e coinvolgente per i tifosi. Gli appassionati di calcio possono godersi il talento e la competizione di alcuni dei migliori giocatori del paese, che si sfidano per la gloria e il successo.

La Pro League è conosciuta per il suo alto livello di gioco e per la presenza di squadre di grande tradizione e talento. Le partite sono spesso intense e combattute, con gol spettacolari e azioni di grande tecnica.

Il torneo offre anche l'opportunità per i giovani talenti di emergere e farsi notare, con molti giocatori che hanno successivamente intrapreso carriere di successo a livello nazionale e internazionale.

La "Arabia Saudita - Pro League" è un evento sportivo di grande importanza per il paese, che attira l'attenzione di tifosi e appassionati di calcio di tutto il mondo. È un'occasione per celebrare la passione per il calcio e per sostenere le squadre locali nella loro ricerca di vittoria e gloria.