Diario Live

United Rugby Championship 03/30 13:00 13 Benetton Treviso vs Connacht - View
European Rugby Challenge Cup 04/06 14:30 4 Benetton Treviso vs Lions - View
United Rugby Championship 04/20 13:00 14 Benetton Treviso vs Newport Gwent Dragons - View
United Rugby Championship 04/26 18:35 15 Ulster vs Benetton Treviso - View
United Rugby Championship 05/11 14:05 16 Sharks vs Benetton Treviso - View
United Rugby Championship 05/18 12:00 17 Bulls vs Benetton Treviso - View

Risultati

United Rugby Championship 03/23 15:00 12 Scarlets v Benetton Treviso L 16-13
United Rugby Championship 03/02 15:00 11 Benetton Treviso v Glasgow L 9-19
United Rugby Championship 02/17 15:00 10 Leinster v Benetton Treviso L 47-18
European Rugby Challenge Cup 01/20 15:15 4 Benetton Treviso v Montpellier W 27-19
European Rugby Challenge Cup 01/12 20:00 3 Newcastle Falcons v Benetton Treviso W 18-57
United Rugby Championship 12/30 13:30 9 Benetton Treviso v Zebre W 36-14
United Rugby Championship 12/23 13:00 8 Zebre v Benetton Treviso W 24-31
European Rugby Challenge Cup 12/16 15:15 2 Benetton Treviso v Perpignan W 29-7
European Rugby Challenge Cup 12/09 17:30 1 Ospreys v Benetton Treviso L 43-34
United Rugby Championship 12/02 19:35 7 Benetton Treviso v Ospreys W 18-13
United Rugby Championship 11/24 19:35 6 Edimburgo v Benetton Treviso W 22-24
United Rugby Championship 11/18 19:35 5 Glasgow v Benetton Treviso L 26-12

Il Benetton Rugby Treviso è un club professionistico italiano di rugby a 15 fondato nel 1932 come GUF Treviso. Ribattezzato nel 1945 A.S. Rugby Treviso, deve la sua attuale denominazione all'acquisizione da parte del gruppo Benetton nel 1978.

Vanta la vittoria in 15 campionati nazionali, il più recente nel 2010, e quattro Coppe Italia, che ne fanno il club più titolato del rugby italiano dopo l'Amatori Milano (18 scudetti).

Dalla stagione sportiva 2010-11 la squadra non partecipa più al campionato italiano, detenendo da allora la licenza di franchigia per lo United Rugby Championship, competizione interconfederale inizialmente riservata a squadre di club gallesi, irlandesi e scozzesi, poi ampliata con l'apertura ai club italiani in tale anno e, dal 2017, a quelli sudafricani. È il club che, al 2018, ha maggiormente rappresentato l'Italia in Champions Cup, la massima competizione rugbistica di club in Europa, cui ha preso parte 21 volte su 24 edizioni.

Dal 1982 il club ha anche una sezione femminile, chiamata familiarmente Red Panthers, vincitrice di 16 scudetti.

La squadra disputa le proprie gare interne allo stadio di Monigo, a Treviso.

History

Le origini

AFC Padova (a strisce) — GUF Treviso nel 1932

Il club nacque nel 1932 come GUF Treviso e compì solo attività sportiva studentesca, essendo espressione del locale Gruppo Universitario Fascista. Nell'immediato dopoguerra cambiò nome in Associazione Sportiva Rugby Treviso.

Gli anni cinquanta videro l'avvento delle compagini venete (Rovigo vinse cinque campionati di fila dal 1951 al 1954-55) e il 1956 vide la prima affermazione del Rugby Treviso, sponsorizzato dalla Faema, che già nel 1954 era arrivato alla finale-scudetto; successivamente fu il turno delle Fiamme Oro di Padova, che, sempre in alternanza con Rovigo, dominarono la scena a cavallo degli anni cinquanta e sessanta.

Nel 1970 la squadra vinse la sua prima Coppa Italia; fu il prodromo dell'inizio della dominazione del Veneto nel successivo ventennio (18 scudetti su 21 campionati fino al 1992), iniziato nella stagione successiva con il quinquennio del Petrarca.

La Metalcrom campione d’Italia nel 1977-78

Nel 1977-78 il Treviso, sponsorizzato Metalcrom, si aggiudicò per la seconda volta nella sua storia il campionato. Tra i protagonisti di quella vittoria, ottenuta sotto la guida di Umberto Cossara, l'apertura Oscar Collodo e il pilone Guido Rossi, il primo futuro allenatore del club negli anni novanta, ed entrambi internazionali per l'Italia alla Coppa del Mondo di rugby 1987. Rossi e Collodo furono i primi di una lunga serie di giocatori forniti dal club alla nazionale durante le Coppe del Mondo a venire.

L'era Benetton

Sempre nel 1978 avvenne la svolta societaria che caratterizzò la politica sportiva del club e lo trasformò nella società più vincente della storia recente del rugby italiano: il gruppo di abbigliamento Benetton divenne sponsor del club e, successivamente, lo acquisì, trasformandone la ragione sociale in Benetton Rugby Treviso. Alla presidenza del club fu confermato Arrigo Manavello, sotto la cui dirigenza la squadra aveva vinto lo scudetto.

La Benetton campione d'Italia nel 1982-83

Il primo scudetto del nuovo corso societario giunse nel 1982-83, dopo due terzi posti consecutivi e un secondo posto; a metà decennio arrivarono a Treviso giocatori di riconosciuto valore internazionale quali i neozelandesi John Kirwan e Craig Green, destinati a diventare campioni del mondo con la maglia degli All Blacks, che insieme ai numerosi nazionali italiani in squadra (Stefano Bettarello, Gianni Zanon, “Lello” Dolfato, Stefano Annibal), dal 1986 al 1993 disputarono sette finali scudetto consecutive, vincendone due; furono, quelli, gli anni della rivalità con l'Amatori Milano, dapprima sponsorizzato Mediolanum e poi, definitivamente entrato nell'orbita societaria di Silvio Berlusconi, rinominato Milan Rugby. A guidare la squadra nel decennio, nomi come Roy Bish e Pierre Villepreux, entrambi già C.T. della Nazionale italiana (e Villepreux anche di quella francese).

John Kirwan e Craig Green, campioni d'Italia 1988-89

Il 1982 fu anche l'anno dell'inaugurazione della Ghirada, la club house del gruppo sportivo Benetton.

Dopo una semifinale persa nel 1994, la coppia Oscar Collodo-Gianni Zanon che guidò la squadra per il triennio successivo giunse ad altre tre finali scudetto consecutive, tutte contro il Milan — le prime due perse, la terza, quella del 1997, vinta — con in squadra elementi come Giovanni Grespan, Alessandro Troncon, Mark Giacheri, Francesco Mazzariol e soprattutto Ivan Francescato, che in azzurro fu anche tra i protagonisti della prima, storica vittoria contro la Francia nel 1997 e scomparve prematuramente nel 1999.

In quel periodo il club aveva cambiato ragione sociale ed era divenuto una società a responsabilità limitata, nonché parte di un gruppo sportivo più ampio che aveva inglobato il basket (Pallacanestro Treviso), la pallavolo (Sisley) e, per un periodo, anche la Formula 1 (la scuderia automobilistica Benetton Formula, due volte campione del mondo nel 1994 e 1995 con Michael Schumacher). Dal 1997 Amerino Zatta è il presidente del club in sostituzione di Manavello che in quell'anno lasciò la carica.

Ivan Francescato, pilastro del Benetton e della Nazionale negli anni 1990

Dal 1995 presente nelle coppe europee (fin dalla prima edizione a inviti della Heineken Cup), nel primo decennio del nuovo secolo la squadra consolidò il suo primato nazionale, raggiungendo la quota di 15 scudetti nel 2009-10 e arrivando in altre tre occasioni in semifinale e in un'altra in finale (nel 2008, persa contro il Calvisano).

A fare parte dello staff societario figuravano nomi che da giocatori avevano scritto la storia recente del club: Franco Properzi (fino al 2010 assistente allenatore), già Amatori Milano e poi Benetton dal 1998 al 2004, Sergio Zorzi, allenatore della squadra Under-19, Giovanni Grespan, allenatore delle giovanili e dirigente responsabile ai corsi.

Il Pro14

A seguito dell'ampliamento della Celtic League all'Italia, il Benetton fu una delle squadre ammesse alla competizione; inizialmente escluso a favore dei Praetorians, franchise di Roma, in sede di riesame delle candidature fu riammesso a scapito della squadra della Capitale; dalla stagione 2010-11 la squadra partecipa quindi alla competizione celtica, con conseguente abbandono del campionato domestico. L'esordio assoluto del Benetton in Celtic League è del 4 settembre 2010, una vittoria 34-28 sui gallesi Scarlets; il campionato si concluse con 9 vittorie e 10º posto, bissato l'anno seguente. Nel 2013 la squadra chiuse al 7º posto con 50 punti, a 31 punti dalla vetta, 40 dalla coda e 16 dai play-off.

Rugby Roma – Treviso, ultima giornata della stagione regolare 2008-09

Franco Smith lasciò il club a dicembre 2013 e la squadra fu affidata a Umberto Casellato, con cui la squadra registrò due penultimi e un ultimo posto. Dal 2016 la squadra è guidata dal neozelandese Kieran Crowley. Nel 2016-17 la squadra terminò al 10º posto; nella stagione successiva, aperta al Sudafrica e portata a 14 squadre, il torneo fu diviso in due conference e il Benetton terminò al 5º posto. Crowley chiuse la sua esperienza alla Benetton nel 2021, dopo la vittoria della Raimbow Cup, prima storica vittoria di una squadra italiana in una competizione internazionale di prima fascia. Kieran Crowley proseguì il suo percorso come allenatore della Nazionale, e la squadra venne affidata a Marco Bortolami, già allenatore della touche a Treviso dal 2016. Sotto la guida Bortolami, la squadra ottiene nella stagione 2022/2023 la semifinale ci Challenge Cup, persa contro i futuri campioni di Tolone per 23-0.

Oltre ai titoli della prima squadra (ai 15 scudetti vanno sommate 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe e una Raimbow Cup), il Benetton Treviso vanta 10 scudetti giovanili U-19/21 tra il 1950 e il 2006, 7 scudetti Under-18 tra il 1979 e il 2014 e 8 scudetti Under-16 tra il 1979 e il 2018.

Le Red Panthers

Lo stesso argomento in dettaglio: Benetton Rugby Treviso (femminile).

Dal 1982 il Benetton Rugby Treviso ha anche una divisione femminile, le cui atlete sono note con il nome di Red Panthers: la squadra, dal 1985 al 2003, vinse 19 campionati italiani consecutivi (11 ufficiali), e vanta in totale 23 titoli (16 dei quali riconosciuti dalla FIR), l'ultimo dei quali nella stagione 2010-11.