Diario Live

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Francia - Ligue 1 04/28 15:05 31 Rennes vs Brest - View
Francia - Ligue 1 05/03 13:00 32 Metz vs Rennes - View
Francia - Ligue 1 05/11 19:00 33 Rennes vs Lens - View
Francia - Ligue 1 05/17 18:00 34 Reims vs Rennes - View

Risultati

Francia - Ligue 1 04/13 19:00 29 [9] Rennes v Tolosa [12] L 1-2
Francia - Ligue 1 04/07 15:05 28 [4] Monaco v Rennes [8] L 1-0
Coppa di Francia 04/03 19:10 2 Paris Saint Germain v Rennes L 1-0
Francia - Ligue 1 03/31 15:05 27 [12] Strasburgo v Rennes [8] L 2-0
Francia - Ligue 1 03/17 16:05 26 [8] Rennes v Marsiglia [7] W 2-0
Francia - Ligue 1 03/10 16:05 25 [5] Lilla v Rennes [8] D 2-2
Francia - Ligue 1 03/03 16:05 24 [8] Rennes v Lorient [16] L 1-2
Coppa di Francia 02/29 19:45 3 Le Puy v Rennes W 1-3
Francia - Ligue 1 02/25 16:05 23 [1] Paris Saint Germain v Rennes [7] D 1-1
UEFA Europa League 02/22 17:45 636 Rennes v Milan W 3-2
Francia - Ligue 1 02/18 14:00 22 [7] Rennes v Clermont Foot [18] W 3-1
UEFA Europa League 02/15 20:00 636 Milan v Rennes L 3-0

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 55 25 30
Wins 27 14 13
Draws 11 5 6
Losses 17 6 11
Goals for 100 55 45
Goals against 63 31 32
Clean sheets 14 5 9
Failed to score 12 1 11

Lo Stade Rennais Football Club, noto comunemente come Rennes, è una società calcistica francese con sede a Rennes, città della Bretagna.

Fondato nel 1901 con il nome Stade Rennais Université Club, il club assunse la denominazione attuale nel 1971. Ha vinto 3 Coppe di Francia e una Supercoppa di Francia.

History

Fondazione ed albori

Stade Rennais nel 1904.

Lo Stade Rennais Football Club fu fondato il 10 marzo 1901 da un gruppo di ex studenti che vivevano in Bretagna. La prima partita del club fu disputata due settimane dopo contro lo FC Rennais, che sconfisse lo Stade per 6–0. Nel 1902, lo Stade Rennais si unì alla USFSA, divenendo di conseguenza un membro fondatore della Ligue de Bretagne de football, un campionato regionale fondato per l'occasione dalla federazione. Nella seconda lega stagionale, il club vinse la competizione sconfiggendo i vincitori inaugurali dello FC Rennais per 4-0 in finale. Il 4 maggio 1904, lo Stade Rennais si fuse con i rivali dello FC Rennais formando lo Stade Rennais Université Club col primario obiettivo di soverchiare il recente e continuo dominio nella Ligue de Bretagne dello US Saint-Malo, al tempo conosciuto come US Saint-Servan e schierava generalmente giocatori inglesi. Il nuovo club adottò i colori di Rennes, ovvero una combinazione rosso-nera con strisce verticali nere sulla maglia. La compagine riuscì nell'impresa tre anni dopo, riuscendo ad oscurare i rivali nel 1908 sotto la guida del tecnico gallese Arthur Griffith. La stagione seguente, il Rennes vinse il campionato nuovamente, ma si arrese gli anni successivi nuovamente al Saint-Malo.

Dagli anni '10 agli anni '30

La presidenza di Isidore Odorico marcò la storia del club nel periodo 1920-1930

Dopo la prima guerra mondiale il Rennes inizia a concentrare i suoi sforzi nel tentativo di conquistare la Coupe de France da poco creata. Rinforzato dagli arrivi degli internazionali Bernard Lenoble, Maurice Gastiger, Ernest Molles ed il capitano François Hugues dopo il conflitto, nella quarta edizione della competizione il Rennes raggiunse la finale. Nella finale il club si scontrò con i due volte campioni uscenti del Red Star Olympique che schierava l'attaccante Paul Nicolas, il difensore Lucien Gamblin ed il portiere Pierre Chayriguès. Il Red Star si portò avanti ad inizio partita segnando al 4' e chiuse la pratica a pochi minuti dal termine con una rete di Raymond Sentubéry. Dopo lo scioglimento della USFSA nel 1913, il Rennes entrò nella Ligue de l'Ouest. Nel 1929 tuttavia il club lasciò l'organizzazione non in disaccordo per l'elevato numero di partite previste per la stagione: il Rennes divenne un Free agent e fu costretto a disputare un numero elevato di amichevoli per sopperire la mancanza di incontri di lega.

Nel 1930, il Consiglio Nazionale della Federcalcio francese votò 128-20 in favore del professionalismo nel calcio francese. Sotto la leadership del presidente Isidore Odorico, il Rennes fu tra i primissimi club ad adottare un nuovo statuto e, di conseguenza, a divenire un club professionistico nonché fondatore della nuova lega. Nella stagione inaugurale, il Rennes si piazzò a metà classifica del suo gruppo. Due anni dopo, nel 1935, il club raggiunse nuovamente la finale di Coupe de France. La squadra però fu nuovamente sconfitta, stavolta dal Marsiglia per 3-0, dopo aver fallito tre gol clamorosi nel primo tempo. L'attacco della squadra era stato tra l'altro decimato dalle assenze: Walter Kaiser e Walter Vollweiler, entrambi titolari, erano infortunati. Il Rennes resse quattro anni ulteriori in massima divisione, prima di retrocedere nel 1937. La squadra non si risollevò più fino all'abolizione del calcio professionistico avvenuta a causa della seconda guerra mondiale.

Dal dopoguerra al periodo Prouff

Jean Prouff, qui fotografato come giocatore del Rennes negli anni '30, condusse il club ai suoi maggiori successi

Dopo la fine della guerra, il Rennes tornò presto in Division 1. Guidato dal franco-austriaco Franz Pleyer, il Rennes ottenne il suo traguardo migliore giungendo quarto in campionato nel 1948-49. Nonostante l'exploit sotto la guida di Pleyer, il club faticò a mantenersi a livelli buoni e già negli anni cinquanta cominciò a ruotare tra la massima serie e quella cadetta, sotto la guida dello spagnolo Salvador Artigas e di Henri Guérin che interpretò il ruolo sia di allenatore che di giocatore.

Fu con l'arrivo alla guida societaria di Louis Girard che il Rennes alzò le proprie ambizioni e prospettive, innanzitutto rinnovando lo Stade de la Route de Lorient. Girard si adoperò per rendere il Rennes competitivo a livello nazionale ed il primo obiettivo raggiunto fu la promozione in Division 1 nel 1958. Dopo aver finito nella parte bassa della classifica per ben sei anni di fila, il Rennes ora guidato Jean Prouff, con passato da calciatore nelle file dei bretoni, concluse al 4º posto nella stagione 1964-65. Lo stesso anno, il club registrò il suo primo successo maggiore, vincendo la Coupe de France. Il Rennes sconfisse lo UA Sedan-Torcy 3-1 nel replay della finale del 1965; la prima partita era finita 2-2. Dopo il successo in coppa, il Rennes partecipò l'anno successivo per la prima volta ad una competizione europea, la Coppa delle Coppe 1965-1966. La compagine francese fu eliminata al primo turno dai cecoslovacchi del Dukla Praga.

Gli anni successivi, il Rennes stentò in campionato, ma si comportò bene in coppa: raggiunse due volte le semifinali di Coupe de France in due occasioni, nel 1967 e 1970. Nel 1971, finalmente, il Rennes si aggiudicò la sua seconda Coupe de France battendo il Lione 1-0, con la trasformazione di un rigore da parte di André Guy.

Il 23 maggio 1972, il Rennes ufficialmente cambiò il suo nome sociale, adottando l'attuale. Prouff lasciò la squadra l'anno successivo ed il club soffrì una vertiginosa caduta libera.

Dagli anni '70 agli anni '90

Dal 1972 al 1994, il Rennes entrò in un lungo periodo grigio e mediocre, caratterizzato da 11 allenatori differenti e, durante i vari anni, retrocessioni e risalite alternate. Nel 1978, oltretutto, il club fu sull'orlo di una bancarotta e subì l'ordine di un tribunale di vendere le maggiori fonti di introito per entrare in una politica di austerity. Gli anni '80 furono caratterizzati da stagioni mediocri e da un ruolo più consistente del municipio cittadino nel club.

Rinascita e potenziamento del vivaio

Nel 1994, il Rennes tornò in Division 1 inaugurando un periodo di stabilità, in particolare grazie ad una nuova politica di gestione basata sull'utilizzo di un vivaio più attento e competitivo. Invece di gettarsi nelle aste per i giocatori migliori, il club puntò sui suoi giovani e li inserì sin dall'inizio in prima squadra non appena l'allenatore riteneva fossero pronti. Questa strategia si rivelò proficua e la squadra bretone lanciò molti talenti, alcuni di enorme successo come Sylvain Wiltord, Jocelyn Gourvennec ed Ulrich Le Pen. Nel 1998, il club fu venduto dal municipio cittadino al magnate François Pinault. Pinault investì una consistente quantità di fondi sul club, puntando sempre alla produzione di giovani talenti costruendo un nuovo centro di allenamenti. Il centro fu completato nel 2000. Pinault finanziò inoltre una completa ristrutturazione dello Stade de la Route de Lorient. Non mancò di investire nel mercato ingaggiando molti giocatori dal Sud America, in particolare Lucas Severino, che fu pagato la cifra record di 21 milioni di euro.

I risultati furono immediati e nella decade tra 2000 e 2010 il Rennes fece la propria apparizioni in cinque competizioni UEFA su dieci. Dal vivaio il club fece emergere un numero elevato di giovani talenti come Yann M'Vila, Yacine Brahimi, Jimmy Briand, e Abdoulaye Diallo, per citarne solo alcuni. In campionato, il Rennes ottenne il suo migliore risultato finendo quarto nel 2004-05, bissando la stessa posizione due stagioni dopo. Nel 2009, il club raggiunse nuovamente la finale di Coupe de France, ma fu a sorpresa sconfitto dai rivali bretoni del Guingamp, nonostante fosse considerato nettamente favorito essendo gli avversari una compagine di seconda divisione. Nonostante il Rennes avesse dominato gran parte della gara portandosi in vantaggio, subì due gol in dieci minuti. Per l'occasione, essendo la prima volta di due finaliste bretoni, allo Stade de France furono intonate melodie e canzoni bretoni, così come l'inno della Bretagna.

Conclude la Ligue 1 2017-2018 con un sorprendente 5º posto (con 58 punti), permettendosi così un posto per la fase a gironi di Europa League 2018-2019. Viene aggiunto nel gruppo K con Dinamo Kiev, Astana e Jablonec, girone che conclude al secondo posto con 9 punti, superando all’ultima giornata i kazaki, battendoli per 2-0. Ai sedicesimi di finale, il club ottiene un 3-3 casalingo contro il Betis, per poi riuscire a trionfare per 3-1 sul campo degli spagnoli nel ritorno. Nel turno seguente, il Rennes compie l’impresa di battere l’Arsenal per 3-1; tuttavia, nel match di ritorno, il club londinese ribalta il risultato fissandolo su un netto 3-0 ed eliminando i francesi dalla competizione.

Nella stagione 2018-2019 il Rennes torna a vincere un trofeo (non accadeva dal 1971), aggiudicandosi la Coppa di Francia 2018-2019 grazie al successo in finale ai tiri di rigore contro il favorito Paris Saint-Germain.

Al termine della stagione 2019-2020, interrotta anticipatamente a causa della pandemia di COVID-19 del 2020 in Francia, la squadra bretone ottiene il miglior piazzamento finale in classifica della propria storia in Ligue 1, posizionandosi al terzo posto con conseguente qualificazione diretta alla fase a gironi della UEFA Champions League 2020-2021. Per il club rossonero si tratta infatti della prima esperienza in assoluto nella massima competizione europea.

Il Rennes è una squadra di calcio francese con sede a Rennes, in Bretagna. Fondato nel 1901, il club gioca le partite casalinghe allo Stadio Roazhon Park.

Il Rennes ha vinto due volte la Coppa di Francia, nel 1965 e nel 1971, e una volta la Supercoppa di Francia, nel 1971. Il club ha anche raggiunto la finale della Coppa di Lega francese nel 2009, ma ha perso contro il Bordeaux.

In campionato, il Rennes ha ottenuto il suo miglior risultato nel 2007, quando ha chiuso al quinto posto. Il club ha anche partecipato a diverse competizioni europee, tra cui la Coppa UEFA, l'Europa League e la Champions League.

Alcuni dei giocatori più famosi che hanno giocato per il Rennes includono Yann M'Vila, Olivier Ntcham, Ismaïla Sarr, Raphinha e Eduardo Camavinga.

L'attuale allenatore del Rennes è Bruno Génésio, che ha preso il posto di Julien Stéphan nel dicembre 2020.