Incontri tra nazionali | 06/09 00:00 | - | Argentina vs Ecuador | - | View | |
Incontri tra nazionali | 06/14 00:00 | - | Guatemala vs Argentina | - | View | |
Coppa America | 06/21 00:00 | 1 | Argentina vs Canada | - | View | |
Coppa America | 06/26 01:00 | 2 | Cile vs Argentina | - | View | |
Coppa America | 06/30 00:00 | 3 | Argentina vs Perù | - | View |
Incontri tra nazionali | 03/27 02:50 | - | Argentina v Costa Rica | W | 3-1 | |
Incontri tra nazionali | 03/23 00:00 | - | Argentina v El Salvador | W | 3-0 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 11/22 00:30 | 6 | [5] Brasile v Argentina [1] | W | 0-1 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 11/17 00:00 | 5 | [1] Argentina v Uruguay [2] | L | 0-2 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 10/18 02:00 | 4 | [9] Perù v Argentina [1] | W | 0-2 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 10/12 23:00 | 3 | [2] Argentina v Paraguay [6] | W | 1-0 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 09/12 20:00 | 2 | [9] Bolivia v Argentina [3] | W | 0-3 | |
Sud America - Qualificazioni Coppa del Mondo | 09/08 00:00 | 1 | [1] Argentina v Ecuador [10] | W | 1-0 | |
Incontri tra nazionali | 06/19 12:30 | - | Indonesia v Argentina | W | 0-2 | |
Incontri tra nazionali | 06/15 12:00 | - | Argentina v Australia | W | 2-0 | |
Incontri tra nazionali | 03/28 23:30 | - | Argentina v Curacao | W | 7-0 | |
Incontri tra nazionali | 03/23 23:30 | - | Argentina v Panama | W | 2-0 |
Total | In casa | Fuori casa | |
---|---|---|---|
Partite disputate | 10 | 6 | 4 |
Wins | 9 | 5 | 4 |
Draws | 0 | 0 | 0 |
Losses | 1 | 1 | 0 |
Goals for | 18 | 10 | 8 |
Goals against | 3 | 3 | 0 |
Clean sheets | 8 | 4 | 4 |
Failed to score | 1 | 1 | 0 |
La nazionale di calcio dell'Argentina (in spagnolo Selección nacional de fútbol de Argentina) è la squadra di calcio che rappresenta l'Argentina ed è posta sotto l'egida della Asociación del Fútbol Argentino.
Soprannominata la Selección ("la selezione") o l'Albiceleste ("la biancoceleste"), figura al primo posto nella graduatoria delle nazionali per numero di trofei vinti (record condiviso con l'Uruguay), essendosi aggiudicata 15 Coppe America, 3 Coppe del mondo (Argentina 1978, Messico 1986 e Qatar 2022), la Coppa Artemio Franchi 1993, la Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA 2022, e la prima edizione della Confederations Cup, nel 1992 (all'epoca denominata Coppa Re Fahd). Inoltre l'Argentina si è piazzata seconda in Coppa America per 14 volte (record) ed è stata finalista perdente al mondiale 1930 (sconfitta dall'Uruguay), al mondiale 1990 e al mondiale 2014 (sconfitta in entrambe le circostanze dalla Germania). La nazionale olimpica argentina ha vinto 2 medaglie d'oro alle Olimpiadi (nel 2004 e nel 2008) e due medaglie d'argento (nel 1928 e nel 1996). Ha vinto anche sette edizioni dei Giochi panamericani (1951, 1955, 1959, 1971, 1995, 2003, 2019).
Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nel 1993, ha occupato più volte il primo posto (nel marzo 2007, dall'ottobre 2007 al giugno 2008, dal luglio all'ottobre 2015, dall'aprile 2016 all'aprile 2017 e dall'aprile 2023), mentre il peggiore posizionamento è il 22º posto toccato nell'agosto 1996. Occupa attualmente il 1º posto della graduatoria.
La nazionale argentina di calcio esordì battendo per 3-2 l'Uruguay a Montevideo il 16 maggio 1901. Nei primi anni di esistenza la squadra giocò solo gare amichevoli contro altre squadre sudamericane, a causa dei costi comportati da lunghe trasferte e dall'interruzione dell'attività calcistica determinata dalla prima guerra mondiale.
La Selección vinse per la prima volta il campionato sudamericano nel 1921, per poi ripetersi nel 1925, nel 1927 e nel 1929; partecipò ai Giochi olimpici nel 1928, ottenendo il secondo posto dopo la sconfitta per 2-1 nella ripetizione della finale contro l'Uruguay, contro cui la prima gara era finita in pareggio (1-1). Le due squadre si ritrovarono contro nella finale della prima edizione del campionato mondiale di calcio, nel 1930, con gli uruguaiani vincitori per 4-2. Nel 1937 l'Argentina si aggiudicò nuovamente il titolo continentale, per poi ottenere il successo anche nel 1941, nel 1945, nel 1946 e nel 1947. Nuove vittorie nel torneo continentale furono centrate nel 1955, nel 1957 e nel 1959.
Malgrado gli allori continentali, dagli anni trenta alla fine degli anni settanta la nazionale argentina non ottenne particolari risultati al campionato del mondo, anche a causa della regola dell'AFA secondo cui solo i giocatori militanti nel campionato nazionale potevano essere convocati in nazionale. L'unica campagna mondiale degna di nota di questo periodo risale alla Coppa del mondo del 1966, da cui gli argentini furono eliminati ai quarti di finale dall'Inghilterra padrona di casa e futura vincitrice della rassegna.
La tendenza fu invertita alla fine degli anni settanta. Sotto la guida del commissario tecnico César Luis Menotti, l'Argentina si aggiudicò per la prima volta il campionato del mondo nell'edizione giocata in casa nel 1978, battendo in finale i Paesi Bassi per 3-1 dopo i tempi supplementari, in un clima di fervente nazionalismo e di forte tensione determinata dalla situazione politica del paese, a seguito dell'assunzione del potere da parte di un regime militare nel 1976. Nel 1977 si era affacciato in nazionale un giovane fuoriclasse, Diego Armando Maradona, che, dopo l'eliminazione nel girone di secondo turno al campionato del mondo 1982 (nel duro girone con Italia e Brasile), in occasione del mondiale messicano del 1986 guidò gli argentini, allenati da Carlos Bilardo, alla vittoria del titolo planetario, ottenuta grazie al successo per 3-2 nella finale contro la Germania Ovest. Chiusa la Coppa America 1987 al quarto posto la Coppa America 1989 al terzo posto, la squadra riuscì a raggiungere la finale del mondiale del 1990, dove ritrovò la Germania Ovest, che questa volta si impose per 1-0.
Persa la stella Maradona, squalificato per quindici mesi nel marzo 1991 per l'assunzione di cocaina, l'Argentina risultò vittoriosa nell'edizione del 1991 della Coppa America, a trentadue anni dall'ultimo successo nel torneo continentale. Vinta anche la prima edizione della FIFA Confederations Cup nel 1992, la nazionale argentina si aggiudicò la Coppa Artemio Franchi, battendo a Mar del Plata la Danimarca campione d'Europa ai rigori, e si confermò campione continentale, aggiudicandosi la Coppa America nel 1993. Al mondiale del 1994 l'Albiceleste si presentò con nei ranghi il ritrovato Maradona, ma il fuoriclasse fu nuovamente squalificato durante la fase a gironi del torneo, perché risultato positivo all'efedrina dopo un controllo antidoping, sicché la squadra uscì già agli ottavi di finale.
Nel 1995 l'Argentina fu finalista perdente della FIFA Confederations Cup, mentre ai mondiali del 1998 e del 2002 deluse, uscendo ai quarti di finale e al primo turno. Seconda classificata nella Coppa America 2004, nella FIFA Confederations Cup 2005 e nella Coppa America 2007 (sconfitta in tutte e tre le occasioni in finale dal Brasile), vinse con la nazionale olimpica i Giochi olimpici del 2004 e del 2008 e si fermò ai quarti di finale ai campionati mondiali del 2006 e del 2010 (rassegna in cui fu allenata da Maradona), uscendo in entrambi i casi contro la Germania, mentre nel marzo 2007 raggiunse per la prima volta la vetta della classifica mondiale della FIFA. L'Albiceleste ottenne poi il secondo posto al mondiale 2014, dove fu battuta in finale dalla Germania per 1-0 dopo i tempi supplementari, e nelle edizioni 2015 e 2016 della Coppa America (sconfitta in finale in ambo le occasioni dal Cile ai tiri di rigore). Terza classificata nella Coppa America 2019, tornò a vincere il torneo nel 2021, battendo in finale il Brasile per 1-0, e si aggiudicò anche la terza edizione della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, battendo per 3-0 i campioni d'Europa dell'Italia a Wembley. A trentasei anni dall'ultimo successo nel torneo, la Selección si aggiudicò poi il campionato del mondo 2022, battendo in finale la Francia ai tiri di rigore, con Lionel Messi, autore di due reti nella sfida pareggiata per 3-3 dopo i tempi supplementari e a segno nei tiri dal dischetto, poi premiato come miglior giocatore della competizione.