Diario Live

Russia - 1ª Divisione 04/28 15:00 30 Torpedo Mosca vs FK Khimki - View
Russia - 1ª Divisione 05/04 14:00 31 FK Chernomorets Novorossiysk vs Torpedo Mosca - View
Russia - 1ª Divisione 05/12 15:00 32 Torpedo Mosca vs Alania Vladikavkaz - View
Russia - 1ª Divisione 05/20 15:00 33 Torpedo Mosca vs Shinnik Yaroslavl - View
Russia - 1ª Divisione 05/25 14:00 34 FK Leningradets vs Torpedo Mosca - View

Risultati

Russia - 1ª Divisione 04/24 14:00 29 Volgar G Astrakhan v Torpedo Mosca D 1-1
Russia - 1ª Divisione 04/20 15:00 28 Torpedo Mosca v Arsenal Tula D 1-1
Russia - 1ª Divisione 04/14 10:30 27 Sokol Saratov v Torpedo Mosca W 0-2
Russia - 1ª Divisione 04/06 13:00 26 Akron Togliatti v Torpedo Mosca L 2-1
Russia - 1ª Divisione 03/30 13:00 25 Torpedo Mosca v Kamaz Nab Chelny W 1-0
Russia - 1ª Divisione 03/23 11:00 24 Torpedo Mosca v PFC Kuban - PPT.
Russia - 1ª Divisione 03/18 15:00 23 SKA Energia Khabarovsk v Torpedo Mosca L 2-0
Russia - 1ª Divisione 03/11 16:30 22 Torpedo Mosca v FK Tyumen D 0-0
Russia - 1ª Divisione 03/02 08:30 21 FK Yenisey v Torpedo Mosca L 1-0
Amichevoli per club resto del mondo 02/22 13:00 - Krasnodar v Torpedo Mosca - View
Amichevoli Europa 02/08 07:00 - Lokomotiv Mosca v Torpedo Mosca L 2-0
Amichevoli Europa 02/05 13:00 - Torpedo Mosca v FC Urartu W 6-2

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 43 22 21
Wins 11 8 3
Draws 12 7 5
Losses 20 7 13
Goals for 46 29 17
Goals against 64 31 33
Clean sheets 11 7 4
Failed to score 13 4 9

La Torpedo Mosca, ufficialmente Futbol'nyj Klub Torpedo Moskva (in russo Футбольный клуб "Торпедо" Москва?), è una delle società calcistiche russe con sede nella città di Mosca. Milita nella Pervaja Liga, la seconda divisione del campionato russo di calcio.

Tra i più prestigiosi club del calcio russo, la Torpedo fu fondata nel 1924 e visse il periodo di maggior successo a cavallo tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta, quando, grazie anche alla stella Ėduard Strel'cov, soprannominato il "Pelé bianco" e il "Best russo", si affermò ai vertici del calcio sovietico, vincendo il Campionato nel 1960 e nel 1965. A questi titoli se ne aggiunse un terzo, nel 1976. Vanta inoltre la vittoria di sei Coppe dell'URSS e di una Coppa di Russia.

A seguito del crollo dell'Unione Sovietica, la squadra perse lo smalto di un tempo, riuscendo a vincere solamente la prima edizione della Coppa di Russia, nel 1993.

Dopo il penultimo posto in Prem'er-Liga nel 2006, arrivò la prima retrocessione in Pervyj divizion, a cui seguirono numerosi problemi societari che trovarono il proprio culmine nel 2009, anno dell'esclusione dai campionati professionistici. Ripartita dalla Tretij divizion, la società è tornata a giocare in Pervyj divizion nella stagione 2011-2012 e nella Prem'er-Liga nella stagione 2014-2015. Retrocessa immediatamente in seconda divisione, si iscrisse direttamente alla terza serie per problemi economici. È tornata in seconda serie al termine dell'annata 2018-2019.

Nel 2017 il club è stato acquistato dall'uomo d'affari Roman Avdeev.

History

Gli albori (1924-1941)

Nel 1924, su iniziativa sindacale, nacque la società calcistica "R.D. Proletarskaja Kuznica" (in russo Р.Д. Пролетарская кузница?), nome traducibile in italiano come "Fucina Proletaria". Nei primi sei anni di attività partecipò a incontri relativi alla sola città di Mosca, arrivando a vincere il torneo "Klass B" nel 1927. Nel novembre 1930 divenne la rappresentativa calcistica dell'azienda d'automobili Avtomobilnoe Moskovskoe Obščestvo (AMO) e ne assunse il nome.

Nel 1931 partecipò al campionato di Mosca, giungendo quinta. L'anno seguente, in concomitanza col cambio di nome dell'azienda, acquisì la denominazione di Zavod Imeni Stalina (ZIS). Dal 1933 al 1935 continuò a partecipare ai tornei cittadini. Nel 1936, pur continuando ad essere la squadra dell'azienda automobilistica, assunse ufficialmente il nome di "Torpedo Moskva" e partecipò al Gruppo B (seconda divisione) del nuovo campionato nazionale sovietico. Al termine della stagione 1937, grazie alla riforma del torneo, ottenne l'accesso alla Vysšaja Liga.

I primi anni nella massima serie non riservarono risultati esaltanti e nella stagione 1941 la squadra fu accorpata alle moscovite Lokomotiv, Metallurg e Kryl'ja Sovetov per dar vita a due squadre: la ProfSojuzy-1 e la ProfSojuzy-2. Tuttavia, quel campionato non venne concluso, a causa dell'avvio dell'Operazione Barbarossa da parte della Germania nazista, evento che sancì l'ingresso dell'Unione Sovietica nella seconda guerra mondiale e la cessazione delle attività sportive professionistiche fino al 1945.

Il dopoguerra (1945-1959)

La stagione 1945 fu la prima in cui la Torpedo venne allenato da Viktor Maslov, ex calciatore della squadra. Al termine del campionato i bianconeri si classificarono terzi. Nella stagione 1946 arrivò il quarto posto in campionato e la prima semifinale di Coppa dell'URSS (persa contro la Dinamo Tbilisi). Con i suoi 18 gol, il centravanti Aleksandr Ponomarëv si laureò capocannoniere del campionato. Nella stagione 1947 la squadra si assicurò le prestazioni di due giocatori di grande spessore: l'ala destra Antonin Sočnev e il difensore di origine basca Agustín Pagola Gómez. Benché in campionato arrivò solo un quinto posto, i bianconeri riuscirono a raggiungere la prima finale di Coppa dell'URSS della loro storia. La partita decisiva, giocata allo Stadio Dinamo davanti a 70.000 spettatori, vide però il successo dello Spartak Mosca per 2-0. La prima vittoria in Coppa dell'URSS fu rinviata alla stagione 1949. Il 4 novembre, infatti, la Torpedo sconfisse per 2-1 la Dinamo Mosca nello stadio di quest'ultima, grazie ai gol di Vladimir Nečaev e Aleksandr Ponomarëv. Al primo successo della propria storia, la squadra aggiunse anche un buon quarto posto in campionato.

Dopo alcune annate interlocutorie, nella stagione 1952, giunse il secondo successo nella Coppa sovietica, grazie alla vittoria per 1-0 contro lo Spartak Mosca, con gol di Valentin Petrov all'89º minuto. Dalla stagione successiva prese avvio un forte ricambio generazionale che, nel giro di due anni, portò all'esordio dei due futuri fuoriclasse della squadra: Valentin Ivanov ed Ėduard Strel'cov (giovanissimo capocannoniere nella stagione 1955). Grazie anche agli innesti del difensore Leonīds Ostrovskis e dell'attaccante Slava Met'reveli, nella stagione 1957 la Torpedo ottenne il secondo posto in campionato, dietro soltanto alla corazzata Dinamo Mosca. L'anno successivo la squadra giocò la sua quarta finale di Coppa dell'URSS, venendo però sconfitta 1-0 ai tempi supplementari dallo Spartak Mosca. In campionato la squadra si classificò soltanto settima, pagando cara l'assenza di Strel'cov, arrestato con l'accusa di violenza carnale (in realtà, vittima di un complotto politico).

L'epoca d'oro (1960-1977)

Moneta da due rubli celebrativa di Ėduard Strel'cov, emessa dalla Banca di Russia

Malgrado l'assenza di Strel'cov, internato in un gulag fino al 1965, nella stagione 1960 la squadra allenata da Viktor Maslov aprì il nuovo decennio vincendo per la prima volta il campionato e per la terza volta la Coppa dell'URSS, per mezzo del successo in finale per 4-3 sulla Dinamo Tbilisi, grazie al gol di Gennadij Gusarov ed alla tripletta di Valentin Ivanov. Data per favorita assoluta nella stagione 1961, la squadra entrò in crisi nelle partite decisive e concluse il campionato al secondo posto, dietro la Dinamo Kiev. Giunse anche in finale di Coppa sovietica, ma fu sconfitta per 3-1 dallo Šachtar. Orfani dell'allenatore Maslov, i bianconeri si classificarono solo settimi nella stagione 1962 e decimi nella stagione 1963. Tornarono ad esprimersi ad alto livello nella stagione 1964 arrivando secondi in campionato. Giunte a pari punti, Torpedo Mosca e Dinamo Tbilisi si affrontarono in uno spareggio a Tashkent il 18 novembre. Dopo i tempi regolamentari finiti 1-1, la Torpedo subì un crollo verticale nei supplementari e la partita si concluse sul risultato di 4-1 per i georgiani, laureatisi campioni. Al termine della stagione il centrocampista bianconero Valerij Voronin fu premiato come migliore calciatore sovietico dell'anno.

Nella stagione 1965 Ėduard Strel'cov poté tornare a giocare e trascinò la Torpedo al suo secondo successo nel campionato sovietico, in quella che fu l'annata dei record della squadra moscovita: maggior numero di punti conquistati, 22 vittorie e sole 3 sconfitte. Grazie a questo successo, la Torpedo fu la prima squadra sovietica a partecipare ad una competizione della UEFA. Nei sedicesimi di finale di Coppa dei Campioni 1966-1967 affrontò l'Inter di Helenio Herrera, detentrice del trofeo. Dopo la sconfitta per 1-0 a San Siro, la Torpedo non riuscì ad andare oltre lo 0-0 nel ritorno giocatosi allo Stadio Lužniki davanti a circa 105.000 spettatori. Benché la stagione 1966 si chiuse con un non esaltante sesto posto in campionato, la Torpedo riuscì ad arrivare per l'ennesima volta in finale di Coppa dell'URSS, perdendo però 2-0 contro la Dinamo Kiev.

La stagione 1967 vide la squadra impegnata in Coppa delle Coppe (al posto della Dinamo Kiev, vincitrice del campionato e quindi qualificata per la Coppa dei Campioni). la Torpedo, arrivato ai quarti di finale, affrontò i gallesi del Cardiff City. Dopo aver perso in Galles per 1-0, riuscì a vincere con il medesimo risultato nel ritorno a Mosca. Nella partita di spareggio prevalsero tuttavia i gallesi, sempre per 1-0. Nella stagione 1968 i 24 gol di Strel'cov contribuirono a condurre la squadra al terzo posto in campionato e al quarto successo nella Coppa dell'URSS, grazie alla vittoria per 1-0 con gol di Jurij Savčenko in finale contro il Paxtakor. Dopo il ritiro del fuoriclasse Strel'cov, la Torpedo tornò al successo in Coppa dell'URSS nel 1972, battendo ai rigori in finale lo Spartak Mosca. Con questa vittoria la squadra salutò il capitano Viktor Šustikov, congedatosi dopo quindici anni in maglia bianconera, durante i quali divenne primatista assoluto di presenze in Vysšaja Liga. Nel 1976 in Unione Sovietica si svolsero due campionati: uno di primavera ed uno d'autunno. Nel primo la Torpedo si classificò solo dodicesima, ma nel secondo la squadra allenata dall'ex attaccante Valentin Ivanov riuscì a prevalere su tutte le altre contendenti, vincendo così il suo terzo titolo di campione dell'URSS. Nella stagione 1977 i bianconeri arrivarono al terzo posto il campionato e furono sconfitti solo ai calci di rigore dal Benfica nei sedicesimi di finale di Coppa dei Campioni.

Gli ultimi anni al vertice (1986-2006)

Dopo varie annate prive di soddisfazioni, la Torpedo tornò alla vittoria in Coppa dell'URSS nella stagione 1986, per mezzo della vittoria per 1-0 con gol di Vladimir Kobzev contro lo Šachtar. L'anno successivo la squadra giunse quarta in campionato e fu eliminata dal Bordeaux ai quarti di finale di Coppa delle Coppe, a causa della regola dei gol fuori casa. Gli ultimi anni dell'epoca sovietica si chiusero con la Torpedo sempre tra le prime cinque in campionato. Nella Coppa UEFA 1990-1991 fu eliminato ai quarti di finale dai danesi del Broendby, perdendo ai rigori. All'avvento del nuovo campionato russo i bianconeri collezionarono risultati mediocri, ma nella stagione 1993 si imposero vincendo la prima Coppa di Russia, battendo in finale ai rigori il CSKA Mosca. In quell'anno riuscirono anche ad eliminare il Manchester United dalla Coppa UEFA, venendo poi fatti fuori dal Real Madrid. Nel 1996 la ZIL, proprietaria della squadra, decise di disimpegnarsi dal mondo del calcio e la Torpedo fu quindi ceduta alla "Lužniki corporation". Tra il 1999 e il 2002 la squadra centrò i suoi migliori risultati in Prem'er-Liga, giungendo tre volte quarta e una volta terza. Nella stagione 2006 si classificò quindicesima in campionato, subendo così la prima clamorosa retrocessione della propria storia.

Stadio Ėduard Strel'cov

Il recente declino

Dopo il primo campionato in Pervyj divizion concluso al sesto posto, nel 2008 la Torpedo conobbe l'umiliazione della retrocessione in Pervenstvo Professional'noj Futbol'noj Ligi. La squadra tornò in mano alla ZIL, ma non riuscì ad iscriversi al campionato e fu costretta a ripartire dalla Tretij divizion, la lega amatoriale. Dopo due promozioni consecutive, nel 2011 ritornò in Pervyj divizion, classificandosi settima al termine del torneo.

Nella stagione del 2012-2013 la Torpedo evitò a malapena la retrocessione in seconda divisione. Alla fine del campionato fu nuovamente sostituito l'allenatore (al posto di Ignatiev fu ingaggiato il 42enne Vladimir Kazakov, già giocatore della squadra). Malgrado l'ingaggio di diversi giocatori con esperienza di più alto livello, nelle prime 6 giornate furono ottenuti solo 2 punti, risultati che portarono alle dimissioni di Kazakov. Il 5 settembre 2013 la squadra fu affidata ad Aleksandr Borodyuk. Sotto la sua guida, la Torpedo compì dei progressi e alla fine della stagione 2013-2014 raggiunse il terzo posto nel PFN Ligi, la seconda serie russa, potendo così partecipare ai play-off per la promozione in Prem'er-Liga. Ai play-off la Torpedo affrontò la squadra piazzatasi quattordicesima in Prem'er-Liga, il Kryl'ja Sovetov Samara: il 18 maggio 2014, allo Stadio Ėduard Strel'cov, la Torpedo si impose per 2-0 e grazie al pari a reti bianche nel match di ritorno, il 22 maggio 2014 a Samara, la squadra moscovita tornò in Prem'er-Liga dopo otto anni.

La stagione 2014-2015 vide la squadra, allenata prima da Nikolai Savichev e poi Valerij Petrakov, piazzarsi quindicesima e quindi retrocedere in seconda divisione. L'anno successivo la squadra non riuscì ad iscriversi alla PFN Ligi e dovette ripartire dalla Pervenstvo Professional'noj Futbol'noj Ligi, terzo livello del campionato di calcio russo. Dopo quattro anni di militanza ininterrotta in terza serie, al termine della stagione 2018-2019 il club ha riguadagnato un posto in seconda serie, vincendo il girone Centro di Vtoroj divizion.

La Torpedo Mosca è una squadra di calcio russa fondata il 17 agosto 1924. Il club è stato uno dei più titolati dell'Unione Sovietica, avendo vinto tre campionati sovietici e un paio di Coppe dell'URSS. Tuttavia, dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, il club ha vissuto un periodo di declino, arrivando a giocare in seconda divisione. Negli ultimi anni, la Torpedo Mosca è tornata a giocare in prima divisione, ma non è riuscita a raggiungere i risultati del passato.

La Torpedo Mosca gioca le sue partite casalinghe allo Stadio Lužniki, uno dei più grandi stadi d'Europa. Il club ha una grande tifoseria, che segue la squadra in tutte le partite. I tifosi della Torpedo Mosca sono noti per essere molto appassionati e rumorosi.

La Torpedo Mosca è una delle squadre più antiche e famose della Russia. Il club ha una lunga storia e una grande tradizione. La Torpedo Mosca è una squadra che ha vinto molti trofei ed è sempre stata una delle protagoniste del calcio sovietico e russo.