Diario Live

Spagna - Primera Division 04/21 12:00 32 Getafe vs Real Sociedad - View
Spagna - Primera Division 04/27 19:00 33 Real Sociedad vs Real Madrid - View
Spagna - Primera Division 05/04 12:00 34 Real Sociedad vs Las Palmas - View
Spagna - Primera Division 05/12 19:00 35 Barcellona vs Real Sociedad - View
Spagna - Primera Division 05/15 19:00 36 Real Sociedad vs Valencia - View
Spagna - Primera Division 05/19 19:00 37 Real Betis vs Real Sociedad - View

Risultati

Spagna - Primera Division 04/14 19:00 31 [6] Real Sociedad v Almeria [20] D 2-2
Spagna - Primera Division 03/31 16:30 30 [13] Alaves v Real Sociedad [6] W 0-1
Spagna - Primera Division 03/15 20:00 29 [6] Real Sociedad v Cadiz [18] W 2-0
Spagna - Primera Division 03/09 17:30 28 [19] Granada v Real Sociedad [7] W 2-3
UEFA Champions League 03/05 20:00 4 [1] Real Sociedad v Paris Saint Germain [2] L 1-2
Spagna - Primera Division 03/02 13:00 27 [15] Siviglia v Real Sociedad [7] L 3-2
Spagna - Coppa del Re 02/27 20:30 2 Real Sociedad v Maiorca L 5-6
Spagna - Primera Division 02/23 20:00 26 [6] Real Sociedad v Villarreal [13] L 1-3
Spagna - Primera Division 02/18 17:30 25 [16] Maiorca v Real Sociedad [7] W 1-2
UEFA Champions League 02/14 20:00 4 [2] Paris Saint Germain v Real Sociedad [1] L 2-0
Spagna - Primera Division 02/10 15:15 24 [7] Real Sociedad v Osasuna [12] L 0-1
Spagna - Coppa del Re 02/06 20:00 2 Maiorca v Real Sociedad D 0-0

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 60 27 33
Wins 29 12 17
Draws 19 10 9
Losses 12 5 7
Goals for 78 40 38
Goals against 54 29 25
Clean sheets 28 9 19
Failed to score 14 5 9

La Real Sociedad de Fútbol, meglio nota come Real Sociedad, è una società calcistica spagnola con sede a Donostia-San Sebastián, nei Paesi Baschi. Milita nella Primera División, la massima divisione del campionato spagnolo di calcio.

Figura all'ottavo posto della classifica perpetua della Primera División spagnola ed è una delle nove squadre spagnole che non hanno mai militato in categorie inferiori alla seconda divisione. Il club conobbe il proprio periodo d'oro nei primi anni ottanta del XX secolo, in cui vinse due campionati consecutivi, una Coppa di Spagna e una Supercoppa di Spagna e raggiunse in una circostanza le semifinali di Coppa dei Campioni. Nel primo decennio del XXI secolo la squadra attraversò una crisi che la condusse, nel 2006-2007, alla retrocessione in Segunda División, dopo quaranta stagioni consecutive in massima serie. Nel 2010 la Real Sociedad fece ritorno in massima serie.

History

Deportivo de La Coruña vs. Real Sociedad.

Il club nacque nel 1909 in seguito ad una scissione del San Sebastián Sport Club, prima società sportiva storica della città. La sezione calcistica acquisì il nome di Sociedad de Foot-ball de San Sebastián (a cui fu aggiunto l'anno successivo il titolo di Real grazie all'interessamento del re Alfonso XIII) nonché i colori originali della società da cui si era scissa, il bianco e il blu.

Durante i primi anni di attività la squadra, pur ottenendo buoni risultati, non poté partecipare ai campionati locali perché non era stata iscritta al registro civile come società calcistica. Nel 1909 la squadra fu iscritta al campionato con il nome di Club Ciclista de San Sebastián. Con questa denominazione il club vinse la Coppa del Re, battendo il Club Español de Madrid per 3 gol a 1. Durante questi primi anni (durante i quali fu inaugurato, nel 1913, il campo di Atotxa) vi fu grande rivalità con l'Athletic Club ed il Racing Irún.

Al termine della stagione 1927-1928 la Real Sociedad raggiunse la finale della Coppa di Santander contro il Barcellona, che fu decisa soltanto dopo tre ripetizioni. Durante la partita ci fu anche una disputa tra i poeti Rafael Alberti (che scrisse una poesia dedicata al portiere del Barcellona, intitolata Oda a Plattko) e Gabriel Celaya (che rispose alla poesia di Alberti scrivendone una intitolata Contraoda del poeta de la Real Sociedad, in cui scrisse che fu l'arbitro a favorire il Barcellona piuttosto che le parate di Plattko). Nella stagione successiva la squadra, assieme ad altri nove club, fu ammessa alla prima edizione della Primera División concludendola al quarto posto, con Paco Bienzobas miglior cannoniere del torneo.

Nelle stagioni successive la squadra fu autrice di prestazioni altalenanti (nel 1935 e nel 1942 retrocesse in Segunda División) a causa di continue rivoluzioni all'interno della rosa: l'unico risultato degno di nota fu il terzo posto nella stagione 1930-31. I giocatori più noti di questo periodo furono Ignacio Eizaguirre, Epifanio Fernández e Silvestre Igoa, tutti in seguito ceduti al Valencia. Gli anni cinquanta furono caratterizzati dal secondo posto in Coppa del Re, quando perse la finale contro il Barcellona, e dalla fondazione della squadra satellite Real Sociedad B, detta anche Sanse.

Ritornata in prima divisione nel 1967 dopo aver trascorso cinque anni in seconda divisione, la società fu acquisita da José Luis Orbegozo, che iniziò a ricostruire la squadra: il primo risultato di questa nuova gestione fu la qualificazione in Coppa UEFA nel 1974. Dopo alcune stagioni di medio-alta classifica, nel 1979-80 la squadra (guidata da Alberto Ormaetxea) lotta per la vittoria del campionato, arrendendosi soltanto alla penultima giornata a causa di una sconfitta contro il Siviglia. Questa partita, oltre a sancire il sorpasso in classifica del Real Madrid, ha interrotto un record di imbattibilità che durava 38 giornate. La squadra ebbe modo di riscattarsi nella stagione successiva, vincendo il campionato grazie al vantaggio negli scontri diretti contro il Real Madrid: i baschi raggiunsero le merengues all'ultima giornata grazie ad un gol segnato allo scadere da Zamora. La Real Sociedad si ripeté anche nella stagione successiva, vincendo sia campionato che Supercoppa di Spagna. Il campionato 1982-83 vide la squadra classificarsi in settima posizione, ma l'annata fu caratterizzata dalla cavalcata in Coppa dei Campioni dove raggiunse le semifinali e fu eliminata dall'Amburgo, futuro vincitore della manifestazione.

Dopo alcune stagioni concluse a ridosso delle prime posizioni, la Real Sociedad conobbe un secondo periodo d'oro alla fine degli anni ottanta, in cui vinse la Coppa del Re nella stagione 1986-87 (grazie ad una prestazione maiuscola in finale del portiere Arconada) e sfiorò il double nella stagione 1987-88, concludendo al secondo posto sia in campionato, sia in coppa nazionale. I principali artefici di questi successi furono Bakero, Begiristain, López Rekarte (che a partire dal 1988 si trasferiranno al Barcellona, dove si affermeranno a livello internazionale) e l'irlandese John Aldridge, capocannoniere del Liverpool.

Dopo un decennio opaco, la Real Sociedad tornò a lottare per il titolo nella stagione 2002-2003. I baschi, guidati dal francese Raynald Denoueix, rimasero in vetta per la maggior parte del campionato, venendo superati dal Real Madrid soltanto alla penultima giornata. Durante questa stagione si misero in evidenza giocatori come Darko Kovačević, Xabi Alonso, Javier de Pedro, Nihat Kahveci e Valery Karpin. La grande stagione non servì però a risollevare lo stato economico della società, disastrato da una cattiva gestione del presidente José Luis Astiazarán, fautore di acquisti fallimentari come quelli del coreano Lee Chun-soo, pagato 4 milioni di euro.

L'ascesa di Miguel Fuentes alla proprietà della squadra, avvenuta nel 2005 dopo una controversa elezione (nonostante avesse ottenuto meno voti, riuscì a prevalere sull'avversario Miguel Santos grazie al maggior numero di azionisti a disposizione), non riuscì ad arrestare la crisi economica societaria, tanto che dopo un solo anno egli fu costretto a dimettersi, lasciando il posto a Maria de la Peña. Queste vicissitudini a livello societario si rifletterono anche sul rendimento della squadra, cosicché al termine della stagione 2006-07 la Real Sociedad abbandonò la Primera División dopo quaranta stagioni consecutive. La crisi societaria continuò anche nelle due stagioni successive, che videro l'avvicendamento di altri due presidenti (Iñaki Badiola e Jokin Aperribay), fino a quando la società venne posta in amministrazione controllata. Tornata nella massima serie nel 2010, dopo due salvezze tranquille, nella stagione 2012-2013 la Real Sociedad ottenne il quarto posto nella Primera División e si qualificò ai preliminari di UEFA Champions League. L'annata 2013-2014 vide i baschi superare i preliminari di Champions contro l'Olympique Lione e qualificarsi così, dopo dieci anni di assenza, alla fase a gironi della massima competizione europea, che il club basco concluse all'ultimo posto nel proprio raggruppamento. Nel 2022-2023 fu centrato nuovamente il quarto posto in campionato.

La Real Sociedad de Fútbol, o semplicemente Real Sociedad, è una società calcistica spagnola con sede a San Sebastián, nei Paesi Baschi. Fondata nel 1909, la Real Sociedad è una delle squadre più antiche e di maggior successo nella storia del calcio spagnolo.

La squadra gioca allo stadio di Anoeta, che ha una capacità di oltre 32.000 spettatori. Il Real Sociedad è noto per il suo stile di gioco offensivo e per aver prodotto alcuni dei migliori giocatori spagnoli di tutti i tempi, tra cui Xabi Alonso, David Silva e Antoine Griezmann.

La Real Sociedad ha vinto due titoli di Liga, tre Coppe del Re e una Supercoppa spagnola. Ha anche raggiunto le semifinali della Coppa dei Campioni nel 1982-83 e della UEFA Europa League nel 2016-17.

I colori sociali della Real Sociedad sono il bianco e il blu. Lo stemma della squadra è composto da una corona reale, uno scudo con i colori sociali e le iniziali "RS".

La Real Sociedad è una delle squadre più amate e rispettate in Spagna. È nota per la sua passione e il suo impegno sul campo, e per il suo forte legame con la comunità basca.