Argentina - Copa de la Liga Profesional 03/17 00:30 11 [5] Velez Sarsfield v Instituto AC Cordoba [6] W 1-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 03/12 00:45 10 [10] Banfield v Velez Sarsfield [7] W 1-2
Argentina - Copa de la Liga Profesional 03/06 00:30 9 [7] Velez Sarsfield v Rosario Central [8] W 1-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 03/02 22:00 8 [14] Atletico Tucuman v Velez Sarsfield [7] D 0-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 02/27 00:30 7 [9] Velez Sarsfield v CA Tigre [14] D 2-2
Coppa d’Argentina 02/22 00:10 6 Velez Sarsfield v Sportivo Las Parejas W 2-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 02/18 20:00 6 [9] Velez Sarsfield v Huracan [11] W 1-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 02/15 20:00 5 [14] Deportivo Riestra v Velez Sarsfield [11] W 1-2
Argentina - Copa de la Liga Profesional 02/10 00:15 4 [14] Velez Sarsfield v Gimnasia LP [6] W 3-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 02/04 22:15 3 [6] River Plate v Velez Sarsfield [11] L 5-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 01/31 00:30 2 [7] Velez Sarsfield v CA Independiente [3] L 0-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 01/26 21:00 1 [5] Barracas Central v Velez Sarsfield [5] D 1-1
Amichevoli Europa 01/17 22:30 - Velez Sarsfield v Belgrano W 1-0
Amichevoli Europa 01/14 20:45 - CA River Plate v Velez Sarsfield W 1-4
Amichevoli Europa 01/12 00:00 - Cerro v Velez Sarsfield L 1-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 11/25 21:00 14 [8] Velez Sarsfield v Colon [4] W 3-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 11/11 19:00 13 [13] Argentinos Jrs v Velez Sarsfield [6] D 1-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 11/05 19:00 12 [6] Velez Sarsfield v CA Talleres de Córdoba [11] D 1-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 10/29 00:30 11 [4] Instituto AC Cordoba v Velez Sarsfield [7] W 0-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 10/24 00:00 10 [5] Velez Sarsfield v Banfield [8] L 0-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 10/19 23:45 9 [10] Rosario Central v Velez Sarsfield [5] D 1-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 10/15 19:00 9 Rosario Central v Velez Sarsfield - Postponed
Argentina - Copa de la Liga Profesional 10/09 23:30 8 [11] Velez Sarsfield v Atletico Tucuman [10] W 3-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/29 23:00 7 [13] CA Tigre v Velez Sarsfield [9] D 0-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/24 00:00 6 [4] Huracan v Velez Sarsfield [5] L 3-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/20 21:30 5 [7] Velez Sarsfield v Arsenal de Sarandi [13] W 2-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/13 21:00 4 [14] Gimnasia LP v Velez Sarsfield [3] L 2-1
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/10 19:00 4 Gimnasia LP v Velez Sarsfield - Postponed
Argentina - Copa de la Liga Profesional 09/03 00:30 3 [10] Velez Sarsfield v River Plate [6] W 2-0
Argentina - Copa de la Liga Profesional 08/27 22:00 2 [11] CA Independiente v Velez Sarsfield [4] L 2-1

Il Club Atlético Vélez Sarsfield, noto semplicemente come Vélez Sarsfield o Vélez, è una società polisportiva con sede a Liniers, sobborgo di Buenos Aires. È famosa soprattutto per la sua sezione calcistica. Il soprannome della squadra è El Fortín (letteralmente, "il fortino"), con cui i tifosi chiamano anche lo stadio casalingo José Amalfitani, intitolato al leggendario presidente della squadra in carica dal 1941 al 1969.

Il Vélez venne fondato il 1 gennaio del 1910 nel quartiere Floresta di Buenos Aires, e prese il nome dal nome della stazione ferroviaria vicina alla prima sede del club, la stazione "Vélez Sarsfield" (di proprietà della Western Railway/Ferrocarril Oeste e che derivava a sua volta il nome dall'autore della prima bozza del Codice Civile argentino). Nel 1919 partecipò per la prima volta al campionato amatoriale argentino e nel 1931 fu tra le 20 squadre ad aggregarsi nella federazione professionistica di calcio. In tutta la sua storia, il Vélez Sarsfield è retrocesso soltanto una volta, nel 1941, ritornando in prima divisione appena due anni dopo.

Il primo titolo nazionale vinto dal Vélez risale al 1968, ma a partire da quell'anno iniziò un periodo lunghissimo senza vittorie durato ben 25 anni. Finalmente, nel 1993, il digiuno di vittorie finì riuscendo a vincere il campionato di Clausura 1993. Gli anni '90 sono stati per il Vélez il periodo più ricco di vittorie della sua storia: in questo decennio vinse ben 4 dei 10 campionati del suo palmarès e 5 titoli internazionali (fra cui la "doppietta" Coppa Libertadores-Coppa Intercontinentale nel 1994, dove sconfisse rispettivamente i brasiliani del San Paolo e il Milan). Dal 1944, il Vélez Sarsfield ha disputato 72 stagioni di Primera División, un primato superato solo dal Boca Juniors.

History

Le origini

La fondazione del Vélez risale al 1910. Fu in un giorno di pioggia quando tre giovanotti si rifugiarono sotto un tunnel della stazione ferroviaria di Floresta, allora chiamata stazione Vélez Sarsfield in onore di Dalmacio Vélez Sarsfield, giurista e politico di grido, tra i redattori del Codice civile argentino. Questi tre ragazzi erano Julio Guglielmone, Martín Portillo e Nicolás Martín Moreno. Proprio loro decisero di fondare un nuovo club con il semplice piano di associarsi e prendere parte a qualche campionato.

I giovani, con l'aiuto di un gruppo di altri uomini, fondarono ufficialmente il Club Atlético Argentino de Vélez Sarsfield il 1º gennaio 1910 in casa di Marín Moreno e nominarono Luis Barredo primo presidente. Il loro primo campo fu un pezzo di terreno situato tra l'avenida Provincias Unidas (oggi avenida Juan Bautista Alberdi), l'avenida Convención (oggi avenida José Bonifacio), l'avenida Mariano Acosta e calle Ensenada.

Dopo aver fondato la società, era necessaria una divisa. Questo fu il motivo per cui scelsero magliette bianche, poiché erano le più facili da reperire. Comunque, quella tenuta venne modificata due anni più tardi. Il 3 febbraio 1912 scelsero maglie color blu mare e pantaloncini bianchi.

A dispetto dell'entusiasmo per questa piccola rivoluzione all'interno del quartiere, le cose non andavano come ci si aspettava. Non poterono iscriversi al campionato argentino. Il nome venne modificato: fu tolto l'aggettivo Argentino dalla denominazione originale del club. Da allora il club mantiene lo stesso nome, Club Atlético Vélez Sarsfield.

Verso la fine del 1912, la direzione decise di prendere in affitto un nuovo campo, situato nel quartiere di Mataderos, nell'Avenida Tapalque, tra Escalada e l'Avenida Chascomús. Un mulino a vento forniva l'acqua per gli spogliatoi.

Nel 1914, dovette essere attuato un altro trasferimento: il campo venne spostato nel quartiere di Villa Luro. Il 14 marzo, anche a causa della crescita degli immigrati italiani tra i membri del club, la divisa fu cambiata di nuovo. I nuovi colori adottati furono il verde, il rosso e il bianco, i colori del Tricolore. Da quel momento, la squadra giocò con una maglia a strisce verdi, bianche e rosse.

L'ammissione al campionato

Il Vélez nel 1968, anno del primo titolo.

La società entrò finalmente a far parte del campionato argentino nel 1918, ed ebbe una performance sbalorditiva già al primo anno in massima serie. Il Vélez chiuse in terza posizione, solo 4 punti sotto il River Plate e il Defensores de Belgrano. All'esordio, il Vélez sconfisse l'Independiente 2-1. Nel 1920, la squadra chiuse al sesto posto su 19 squadre. Oltre a questo, il Vélez poté vantare il proprio unico capocannoniere dell'era amatoriale, tal Santiago Carreras che segnò 20 gol. Qualche mese dopo, in nazionale argentina venne convocato per la prima volta un giocatore del Vélez. Quest'uomo era Jose Bofia, che il 25 maggio 1921 giocò nella gara in cui l'Argentina dominò sul Cile per 4-1 a Valparaíso.

Guidato in campo da Carlos Bianchi, il Vélez vinse il suo primo titolo, nel 1968, e lo stesso Bianchi fu capocannoniere del campionato argentino nel 1970, nel 1971 e di nuovo nel 1981.

Carlos Bianchi e gli anni '90

Gli anni novanta sono indubbiamente il miglior periodo della storia del Vélez, che vinse nove titoli, sia nazionali sia internazionali. In questi anni importanti giocatori come il portiere paraguaiano José Luis Chilavert, l'attaccante Omar Asad e il centrocampista Claudio Husaín vestirono la maglia della squadra.

Il decennio iniziò con il terzo posto nel campionato di Apertura 1990, ricordato per la vittoria per 2-1 ottenuta all'ultimo turno contro il River Plate (gol di Ricardo Gareca ed Esteban González) al Monumental, successo che impedì ai biancorossi di vincere il titolo. Il portiere ospite Ubaldo Fillol parò un calcio di rigore durante la partita, dopo la quale si ritirò dall'attività agonistica all'età di 44 anni. Nel 1990-1991 Esteban González vinse la classifica dei marcatori del campionato con 18 reti. Il club chiuse al quarto posto il campionato di Apertura 1991 e al secondo posto il campionato di Clausura 1992.

Nel dicembre 1992 fu nominato allenatore Carlos Bianchi, che da calciatore era stato capocannoniere del campionato in tre occasioni con il Vélez, con cui aveva vinto il campionato. Come allenatore, Bianchi riportò il Vélez al successo in campionato dopo 25 anni, nel Clausura 1993, aggiudicandosi il titolo alla penultima giornata, in virtù del pari ottenuto contro l'Estudiantes (1-1, il primo gol fu del portiere José Luis Chilavert, alla sua prima rete con il Vélez).

Bianchi condusse il Vélez alla vittoria di tre campionati (Clausura 1993, Apertura 1995 e Clausura 1996) e all'affermazione internazionale, con la vittoria della Coppa Libertadores nel 1994, della Coppa Intercontinentale nello stesso anno e della Copa Interamericana nel 1996. La Coppa Libertadores fu vinta in finale contro il San Paolo detentore del trofeo, battuto per 5-3 ai tiri di rigore grazie alla realizzazione decisiva di Roberto Pompei dal dischetto (l'andata era finita 1-0 per il Vélez in Argentina con il gol di Omar Asad e il ritorno con lo stesso punteggio, ma in favore dei brasiliani, al Morumbi). La Coppa Intercontinentale venne vinta a Tokyo contro il Milan, battuto per 2-0 con le realizzazioni di Roberto Trotta su calcio di rigore e dello stesso Asad. Nella partita contro gli italiani, ben sette degli undici calciatori titolari del Vélez erano cresciti nel settore giovanile del club (Almandoz, Asad, Bassedas, Cardozo, Flores, Gómez, Pompei e Bianchi).

Seguirono due terzi posti, nel campionato di Apertura 1994 e nel campionato di Clausura 1995, nel quale José Oscar Flores fu capocannoniere del torneo con 14 gol. Nel campionato di Apertura 1995 il Vélez pervenne al successo, distanziando di 6 punti in classifica il Racing Club, avendo vinto le ultime 6 partite di campionato (memorabile il 3-0 inflitto in trasferta all'Independiente all'ultima giornata, con reti di Roberto Trotta su rigore, Patricio Camps e José Basualdo).

XXI secolo

Il Vélez si aggiudica il campionato di Clausura 2009.

Dopo alcuni anni privi di risultati, il club è riuscito a conquistare nel 2005 il titolo (il Torneo Clausura). Guidato in campo dall'ex Lazio e Udinese Lucas Castromán, il Vélez si è classificato tra l'altro secondo nell'Apertura 2004, dietro al Newell's Old Boys. Il 5 luglio 2009, con la vittoria per 1 a 0 sull'Huracán all'ultima giornata, il Vélez si aggiudica il campionato di Clausura. Il Vélez si aggiudica il clausura 2011 grazie ad un'ottima squadra che ha dominato tutto il campionato.

Il Vélez Sarsfield, noto anche come El Fortín ("La Fortezza") o V.S.C., è un club calcistico argentino con sede nel quartiere di Liniers a Buenos Aires. Il club è stato fondato il 1° gennaio 1910 da un gruppo di giovani studenti che si sono incontrati al bar La Flor de Liniers. Il Vélez Sarsfield è una delle squadre di calcio più titolate d'Argentina, avendo vinto 10 campionati nazionali, 1 Coppa Libertadores, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Recopa Sudamericana e 1 Supercoppa Sudamericana. Inoltre, il Vélez Sarsfield è stato finalista della Coppa del Mondo per Club FIFA nel 1994.

Il Vélez Sarsfield è una delle squadre più amate e seguite in Argentina, grazie al suo stile di gioco spettacolare e offensivo. La squadra è soprannominata "El Fortín" perché il suo stadio, lo Stadio José Amalfitani, è situato in una zona di Buenos Aires chiamata Liniers, che è conosciuta come "El Fortín".

Il Vélez Sarsfield ha una lunga storia di successi nel calcio argentino. La squadra ha vinto il suo primo campionato nazionale nel 1968 e da allora ha vinto altri 9 titoli, l'ultimo dei quali nel 2013. Il Vélez Sarsfield ha anche vinto la Coppa Libertadores nel 1994, la Coppa Intercontinentale nel 1994, la Recopa Sudamericana nel 1996 e la Supercoppa Sudamericana nel 1997.

Il Vélez Sarsfield è una squadra che ha sempre avuto un'ottima tradizione calcistica. Nel corso della sua storia, ha avuto alcuni dei migliori giocatori argentini, come Carlos Bianchi, Diego Maradona, Gabriel Batistuta, Roberto Ayala, Juan Sebastián Verón e Maxi Rodríguez.