Incontri tra nazionali 03/25 16:00 - Azerbaigian v Bulgaria D 1-1
Incontri tra nazionali 03/22 16:00 - Azerbaigian v Mongolia W 1-0
Qualificazioni Euro 2024 11/19 17:00 10 [2] Belgio v Azerbaigian [4] L 5-0
Qualificazioni Euro 2024 11/16 17:00 9 [4] Azerbaigian v Svezia [3] W 3-0
Qualificazioni Euro 2024 10/16 16:00 8 [4] Azerbaigian v Austria [2] L 0-1
Qualificazioni Euro 2024 10/13 16:00 7 [5] Estonia v Azerbaigian [4] W 0-2
Incontri tra nazionali 09/12 16:00 - Azerbaigian v Giordania W 2-1
Qualificazioni Euro 2024 09/09 13:00 5 [5] Azerbaigian v Belgio [2] L 0-1
Qualificazioni Euro 2024 06/17 16:00 3 [5] Azerbaigian v Estonia [4] D 1-1
Qualificazioni Euro 2024 03/27 18:45 2 [5] Svezia v Azerbaigian [4] L 5-0
Qualificazioni Euro 2024 03/24 19:45 1 [1] Austria v Azerbaigian [2] L 4-1
Incontri tra nazionali 11/20 13:00 - Macedonia del Nord v Azerbaigian W 1-3
Incontri tra nazionali 11/16 17:00 - Moldavia v Azerbaigian W 1-2
UEFA Nations League C 09/25 16:00 6 [2] Azerbaigian v Kazakistan [1] W 3-0
UEFA Nations League C 09/22 18:45 5 [2] Slovacchia v Azerbaigian [3] W 1-2
UEFA Nations League 06/13 16:00 4 [4] Azerbaigian v Bielorussia [3] W 2-0
UEFA Nations League 06/10 16:00 3 [4] Azerbaigian v Slovacchia [2] L 0-1
UEFA Nations League 06/06 18:45 2 [3] Bielorussia v Azerbaigian [4] D 0-0
UEFA Nations League 06/03 14:00 1 Kazakistan v Azerbaigian L 2-0
Incontri tra nazionali 03/29 11:00 - Azerbaigian v Lettonia L 0-1
Incontri tra nazionali 03/25 18:00 - Malta v Azerbaigian L 1-0
Incontri tra nazionali 11/14 17:00 - Azerbaigian v Qatar D 2-2
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 11/11 17:00 9 [5] Azerbaigian v Lussemburgo [3] L 1-3
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 10/12 18:45 8 [1] Serbia v Azerbaigian [5] L 3-1
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 10/09 16:00 7 [5] Azerbaigian v Irlanda [4] L 0-3
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 09/07 16:00 6 [5] Azerbaigian v Portogallo [2] L 0-3
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 09/04 16:00 5 [4] Irlanda v Azerbaigian [5] D 1-1
Europa - Qualificazioni Coppa del Mondo 09/01 18:45 4 [3] Lussemburgo v Azerbaigian [5] L 2-1
Incontri tra nazionali 06/06 16:00 - Moldavia v Azerbaigian L 1-0
Incontri tra nazionali 06/02 16:00 - Bielorussia v Azerbaigian W 1-2

La nazionale di calcio dell'Azerbaigian (aze. Azərbaycan milli futbol komandası) è la rappresentativa calcistica dell'Azerbaigian ed è controllata dalla Federazione calcistica dell'Azerbaigian. Disputa le partite interne per lo più nello Stadio Olimpico di Baku, inaugurato nel 2015.

Fondata nel 1992, è affiliata alle federazioni calcistiche internazionali, FIFA e UEFA, dal 1994. Esordì nelle qualificazioni ai grandi tornei in occasione delle eliminatorie per il campionato d'Europa 1996. Disputa le partite in casa allo Stadio olimpico di Baku, inaugurato nel 2015.

Nella classifica mondiale della FIFA il miglior piazzamento dell'Azerbaigian è il 73º posto del luglio 2014, il peggiore il 170º posto del giugno 1994. Occupa il 121º posto della graduatoria.

History

Lo stesso argomento in dettaglio: Nazionale di calcio dell'Unione Sovietica.

Esordi

Nel 1912 e nel 1913, prima dell'incorporamento del paese nell'Unione Sovietica, si tennero alcuni incontri tra una rappresentativa dell'Azerbaigian e una rappresentativa della Georgia, a Tbilisi e a Baku. Nel 1914 fu fondata l'Unione calcistica azera, che organizzò alcuni campionati cittadini nel paese azero.

Epoca sovietica

Le prime partite internazionali nell'Azerbaigian sovietico risalgono al 1926-1927, quando a Tbilisi, in Georgia, si organizzò il campionato transcaucasico, che vide la partecipazione delle rappresentative di Azerbaigian, Armenia e Georgia. Nel 1927 la rappresentativa dell'Azerbaigian esordì contro Georgia e Armenia in alcune amichevoli, ma già nel 1926 una squadra composta da calciatori azeri aveva disputato tre incontri contro una rappresentativa dell'Iran a Baku. Nel 1929 a Teheran si tennero tre incontri tra queste due squadre, tutti vinti dall'Azerbaigian.

Gli anni '60 del XX secolo furono fruttuosi per il calcio azero, che produsse validi giocatori quali Anatoliy Banishevskiy, Alakbar Mammadov e l'arbitro Tofiq Bahramov, giudice di linea della controversa finale del campionato del mondo 1966 tra Inghilterra e Germania Ovest.

Epoca moderna

La nazionale di calcio azera propriamente detta nacque dallo sfaldamento dell'Unione Sovietica e dallo scioglimento della relativa nazionale. Dopo l'indipendenza dell'Azerbaigian nel 1991, fu fondata la AFFA, la federcalcio nazionale. Nel 1992 Alekper Mamedov divenne il primo commissario tecnico della nazionale azera, che debuttò il 17 settembre di quell'anno in amichevole a Gurjaani, in una partita persa per 6-3 contro la Georgia. Il 25 maggio 1993, in amichevole a Gäncä (Ganja) contro la Georgia, la nazionale azera, alla sua seconda partita, ottenne la sua prima vittoria, con il punteggio di 1-0.

Nel 1994 la federcalcio azera si affiliò a FIFA e UEFA. Impossibilitata a competere per il campionato mondiale del 1994, la selezione azera esordì in gare ufficiali in occasione delle qualificazioni al campionato d'Europa 1996, giocando, per ragioni di sicurezza, ogni partita casalinga a Trebisonda, in Turchia. Successivamente fu impegnato nelle qualificazioni al campionato mondiale del 1998, ma neanche in questo caso centrò l'obiettivo.

La nazionale azera nel 2013

Nel febbraio del 2004 Carlos Alberto, capitano del Brasile che vinse il campionato mondiale del 1970 fu nominato commissario tecnico della nazionale azera. Nonostante un esordio disastroso, una sconfitta per 0-6 contro Israele il 18 febbraio, con il suo nuovo allenatore l'Azerbaigian riuscì a vincere una partita in trasferta per la prima volta nella sua storia, battendo per 3-2 il Kazakistan il 28 aprile.

Nel giugno 2005, a seguito di una sconfitta per 3-0 contro la Polonia, Carlos Alberto fu sollevato dall'incarico e sostituito dall'ex allenatore del Neftçi Vagyf Sadygov, per la terza volta CT della nazionale azera. Nel novembre 2005 gli subentrò Shahin Diniyev, dimessosi il 31 ottobre 2007 e rimpiazzato da Gjoko Hadzievski con un incarico ad interim.

Nell'aprile 2008 ad assumere le redini della nazionale fu chiamato, con un contratto biennale, Berti Vogts, vincitore del campionato d'Europa 1996 alla guida della Germania. Nelle qualificazioni al campionato d'Europa 2008 la squadra si piazzò penultima nel proprio girone con 5 punti in classifica, a 3 di distacco dal Liechtenstein ultimo.

Nel novembre 2009 il contratto di Vogts fu esteso per altri due anni: il tedesco divenne il primo CT a guidare l'Azerbaigian per due cicli di qualificazione.

Il 18 novembre 2009, in una partita amichevole, l'Azerbaigian batté per 2-0 la ben più blasonata Rep. Ceca. Questa è sicuramente la più significativa vittoria della modesta nazionale azera.

Un altro grande risultato fu, nell'ottobre 2010, la vittoria per 1-0 a Baku contro la Turchia in una partita di qualificazione ai campionato europeo del 2012. Grazie al successo la squadra azera raggiunse il 90º posto nella classifica mondiale della FIFA del periodo, fino a quel momento la migliore posizione di sempre nella graduatoria. Vincendo contro il Kazakistan, l'Azerbaigian fece inoltre registrare il proprio record di punti (7) e di gol (10) nelle qualificazioni fino a quel momento.

Nel novembre 2011 il contratto di Vogts fu prolungato per altri due anni, sino alla fine delle qualificazioni al campionato del mondo 2014. Nonostante le critiche, la squadra riuscì a chiudere al quarto posto le qualificazioni al mondiale brasiliano, miglior piazzamento di sempre della nazionale azera nelle eliminatorie mondiali o europee. Nel dicembre 2013 il CT tedesco fu offerto un biennale, con l'obiettivo di fargli guidare la nazionale anche nelle qualificazioni al campionato d'Europa 2016.

Nel ranking FIFA del luglio 2014 l'Azerbaigian raggiunse il 73º posto, posizione più alta della propria storia nella classifica.

Dopo tre sconfitte consecutive, però, nell'ottobre 2014 Vogts si dimise dopo sei anni di gestione. A succedergli fu il croato Robert Prosinečki, che nelle qualificazioni al campionato del mondo 2018 guidò gli azeri al miglior risultato della loro storia nelle eliminatorie in termini di punti ottenuti (10), anche se il quinto posto finale in classifica nel girone da sei portò alle dimissioni del tecnico.

Nel novembre 2017 gli subentrò Qurban Qurbanov, sotto la cui gestione la squadra ottenne il secondo posto, alle spalle del Kosovo, nel gruppo 3 della Lega D della UEFA Nations League 2018-2019, con un bilancio di 2 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta.

Nel febbraio 2019 sulla panchina azera è subentrato il croato Nikola Jurčević sostituito dal 2020 al 2023 con il trevigiano Gianni De Biasi.

L'Azerbaigian è una squadra di calcio azera con sede a Baku, la capitale del paese. Fondata nel 1997, è una delle squadre di calcio più titolate dell'Azerbaigian, avendo vinto 9 campionati nazionali e 7 coppe nazionali. La squadra gioca le partite casalinghe allo Stadio Olimpico di Baku, che ha una capacità di 68.000 spettatori.

L'Azerbaigian ha rappresentato l'Azerbaigian nelle competizioni UEFA, raggiungendo la fase a gironi dell'Europa League nella stagione 2018-19. La squadra è nota per il suo stile di gioco offensivo e per i suoi giocatori talentuosi, tra cui Ramil Sheydayev, Mahir Emreli e Gara Garayev.

L'Azerbaigian è una squadra in crescita con un futuro promettente. La squadra ha un forte sostegno da parte dei tifosi e ha l'ambizione di raggiungere grandi risultati in Europa.