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Il Manchester United Football Club (NYSE: MANU), noto semplicemente come Manchester United o più semplicemente come United, è una società calcistica inglese con sede nella città di Manchester. Milita in Premier League, la massima serie del campionato inglese di calcio, dal 1975.

Fondata nel 1902 sulla base del precedente Newton Heath F.C. del 1878, disputa le partite casalinghe all'Old Trafford (74 140 posti), stadio situato nella contea metropolitana di Greater Manchester. I colori sociali prevedono l'adozione di maglia rossa, calzoncini bianchi e dei calzettoni neri, mentre il simbolo ufficiale è il diavolo. Giocatori e tifosi del club sono soprannominati Red Devils (diavoli rossi).

A livello internazionale è la terza squadra d'Inghilterra per numero di trofei ufficiali vinti, 8. Nella bacheca del club figurano 3 Coppe dei Campioni/UEFA Champions League, 1 Europa League, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa europea, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa del mondo per club FIFA (unico club inglese ad avere vinto sia l'Intercontinentale sia la Coppa del mondo per club). È tra le otto squadre d'Europa che sono riuscite a centrare il treble, ossia la vittoria del campionato, della coppa nazionale e della UEFA Champions League nella stessa stagione sportiva (nel 1998-1999).

A livello nazionale è la prima squadra in Inghilterra per numero di trofei ufficiali vinti, 59. Nella bacheca del club figurano 20 campionati (record), 12 Coppe d'Inghilterra, 6 Coppe di Lega e 21 (4 condivise) Supercoppe d'Inghilterra (record). Complessivamente il club si è aggiudicato 67 trofei ufficiali, 59 nazionali e 8 internazionali, che rendono il Manchester United delle squadre più blasonate al mondo e la seconda squadra più titolata d'Inghilterra dopo il Liverpool (68).

Insieme a Liverpool, Arsenal, Chelsea, Manchester City e Tottenham forma le "Big Six" del calcio inglese. Sotto la gestione del tecnico scozzese Alex Ferguson, che ha allenato il Manchester United ininterrottamente dal novembre 1986 al maggio 2013, la compagine inglese si è aggiudicata 38 trofei, di cui 13 campionati 1992-1993 È la squadra inglese che dal 1980 ha registrato l'affluenza media di spettatori più alta, ad eccezione delle stagioni 1987-1988 e 1988-1989. Il 31 marzo 2007 l'Old Trafford ha registrato il record di spettatori (83 048) nella storia della Premier League, in occasione della sfida tra Manchester United e Blackburn.

History

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Manchester United Football Club.

Inizi (1878-1945)

Il Newton Heath nella stagione 1892-1893

Il Manchester United nasce nel 1878 con il nome di Newton Heath Football Club, avente sede a Newton Heath. La squadra è composta dai lavoratori della "Lancashire and Yorkshire Railway" (Ferrovia del Lancashire e Yorkshire) e gioca le partite contro altri dipartimenti e compagnie ferroviarie. Il primo match disputato di cui si ha notizia risale al 20 novembre 1880, quando il Newton Heath, con i colori sociali della propria compagnia ferroviaria, cioè verde e oro, viene sconfitto 6-0 dalla squadra delle riserve del Bolton.

Nel 1889 il Newton Heath entra a far parte della Football Alliance, federazione calcistica parallela alla Football League, nata l'anno precedente. Nel 1892 la squadra si classifica seconda in campionato dietro al Nottingham Forest e viene così ammessa alla First Division: le due federazioni si erano unite dando vita a due divisioni. Nel gennaio del 1902, a causa di un debito di 2.670 sterline (pari a circa 210.000 sterline del 2010), il Newton Heat viene messo in liquidazione. Il capitano della squadra Harry Stafford raduna perciò quattro imprenditori locali, tra i quali John Henry Davies, disposti a investire ciascuno 500 sterline in cambio di una partecipazione nella gestione del club. Il 28 aprile 1902 la compagine cambia ufficialmente nome in Manchester United Football Club e i colori sociali passano dal verde-oro al rosso-nero.

La nuova società vince i primi due titoli nazionali nei campionati 1907-1908 e 1910-1911, ai quali si aggiungono un Charity Shield e una FA Cup. Dopo i primi successi, nel 1910 la squadra si trasferisce al nuovo stadio Old Trafford. Il campo di gioco del Manchester United viene bombardato nel corso della seconda guerra mondiale dall'aviazione tedesca: la squadra divide perciò lo stadio Maine Road con i concittadini del Manchester City fino al 1949.

Era Busby (1945-1969)

I Busby Babes in Danimarca nel 1955

La squadra torna ai vertici negli anni '50, grazie all'apporto dell'allenatore Matt Busby e dei cosiddetti Busby Babes, un gruppo di giovani calciatori tra i quali Bobby Charlton e Duncan Edwards. Busby guida il Manchester United al secondo posto in classifica nei campionati 1946-1947, 1947-1948 e 1948-1949. Inoltre, nel 1948 i Busby Babes si aggiudicano la FA Cup, per poi finalmente vincere la First Division nel 1952, dopo 41 anni dall'ultimo titolo. Nel 1957 il Manchester United diviene la prima squadra inglese a partecipare alla Coppa dei Campioni, nonostante le obiezioni della Football League, che aveva negato al Chelsea questa possibilità nella stagione precedente. Nel percorso verso la semifinale, dove viene eliminata dal Real Madrid, la squadra ottiene una vittoria per 10-0 contro l'Anderlecht, che tuttora rimane la vittoria più larga del club nella competizione.

Il 6 febbraio 1958 avviene il disastro aereo di Monaco di Baviera, nel quale perdono la vita 23 persone tra cui i giocatori Geoff Bent, Roger Byrne, Eddie Colman, Duncan Edwards, Mark Jones, David Pegg, Tommy Taylor e Billy Whelan, mentre Busby e Charlton si salvano per miracolo. In segno di solidarietà per la tragedia, la UEFA invita il Manchester United a prendere parte alla successiva edizione della Coppa dei Campioni, ma nonostante l'approvazione della FA, la Football League stabilisce che il club non può partecipare alla competizione, dal momento che non si è qualificato.

Grazie al fenomenale trio d'attacco formato da Bobby Charlton, George Best e Denis Law, lo United torna a vincere il campionato nelle stagioni 1964-1965 e 1966-1967. Nel 1967-1968 la squadra vince la Coppa dei Campioni, diventando il primo club inglese che si aggiudica il trofeo: superato il Real Madrid vincendo 1-0 all'Old Trafford e pareggiando 3-3 dopo uno svantaggio iniziale di 1-3 nel ritorno allo stadio Santiago Bernabéu, il Manchester United approda in finale, dove affronta il grande Benfica di Eusébio. La partita, giocata alo stadio di Wembley, a Londra, si chiude con la vittoria degli inglesi per 4-1 dopo i tempi supplementari. Quando alza la coppa, Charlton lo fa anche in nome dei ragazzi del 1958. Nel 1968-1969 la squadra è semifinalista di Coppa dei Campioni.

Anni di transizione (1969-1986)

Matt Busby lascia la guida della squadra nel 1969, ma, a seguito di un ottavo posto in campionato nella stagione 1969-1970 e a una brutta partenza nel torneo 1970-1971, viene convinto a riprendere temporaneamente il ruolo di allenatore. A causa del ventunesimo posto in campionato nella stagione 1973-1974, il club retrocede in Second Division e i tre attaccanti Best, Law e Charlton lasciano Manchester. Negli anni successivi, nonostante acquisti importanti tra i quali Joe Jordan, Gordon McQueen, Gary Bailey e Ray Wilkins, lo United non riesce ad ottenere risultati significativi.

La lunga gestione di Ferguson (1986-2013)

Alex Ferguson, allenatore più vincente nella storia del Manchester United

Nel 1986 lo scozzese Alex Ferguson assume la guida tecnica del Manchester United. Dopo alcuni anni di transizione, egli conduce, nel 1990, il club alla vittoria del primo trofeo della propria gestione, la FA Cup, mentre nel 1991 ottiene il primo successo internazionale, aggiudicandosi la Coppa delle Coppe grazie alla vittoria per 2-1 nella finale contro il Barcellona. Nella stagione successiva lo United si aggiudica anche la Supercoppa europea, battendo la Stella Rossa. Comincia in questi anni a formarsi l'ossatura della squadra che sarà protagonista del calcio internazionale degli anni '90, con l'acquisto, nell'estate del 1991, del portiere danese Peter Schmeichel. Il Manchester United raggiunge il secondo posto in classifica nel campionato 1991-1992: durante questa stagione Schmeichel rimane imbattuto per 17 giornate e si aggrega definitivamente alla prima squadra il gallese Ryan Giggs, che diventerà una bandiera del club. Rafforzatasi ulteriormente con l'ingaggio dell'attaccante francese Éric Cantona, la squadra torna a vincere il campionato nel 1992-1993, dopo ventisei anni. Da questo momento lo United vivrà un lungo periodo di dominio in Premier League, con otto campionati vinti nelle seguenti undici stagioni.

Nel 1993 viene ingaggiato il centrocampista irlandese Roy Keane, destinato a diventare una bandiera del club. La stagione 1993-1994 passa agli annali come l'annata del secondo double nella storia del Manchester United: la squadra di Alex Ferguson vince ancora il campionato inglese (si tratta del secondo titolo vinto consecutivamente, non accadeva dal 1957) e si aggiudica la FA Cup. Il ritorno del club in UEFA Champions League dopo venticinque anni si scopre, invece, amaro, complice l'eliminazione subita al secondo turno per mano del Galatasaray per la regola dei gol fuori casa (3-3 all'Old Trafford e 0-0 in Turchia). Dopo una stagione ai vertici ma avara di trofei, in cui la squadra, pur rinforzata nel gennaio 1995 dall'arrivo di Andy Cole, viene penalizzata dalla pesante squalifica comminata a Cantona, Ferguson decide di ridisegnare l'organico in vista dell'annata 1995-1996, con cessioni di rilievo, cui fa da contraltare l'arrivo in prima squadra di ragazzi del vivaio come David Beckham e i fratelli Gary e Phil Neville, che si affiancano a Paul Scholes e Nicky Butt, altri due giovani che avevano già collezionato numerose presenze nella stagione precedente. Grazie anche al ritorno di Cantona, di nuovo in campo nell'ottobre del 1995 dopo nove mesi di assenza per squalifica, il Manchester United diventa la prima squadra inglese a conseguire il double per la seconda volta, vincendo campionato e coppa nazionale nel 1995-1996.

Paul Scholes, terzo per presenze nella storia del club (718)

Il capitano Steve Bruce lascia il Manchester United dopo nove anni nell'estate del 1996, consegnando la fascia a Cantona. Nel 1996-1997 la squadra di Ferguson si aggiudica il quarto titolo in cinque anni: è l'ultima stagione da calciatore di Éric Cantona, che si ritira all'età di trent'anni e viene sostituito da Teddy Sheringham. Dopo il titolo del 1996-1997, annata in cui i Red Devils raggiungono le semifinali di UEFA Champions League, lo United raggiunge l'apice del successo nel 1998-1999, la stagione del treble: i diavoli rossi vincono, infatti, nella stessa stagione la Premier League, la FA Cup e la UEFA Champions League. Acquistati il difensore Jaap Stam dal PSV e l'attaccante Dwight Yorke dall'Aston Villa, la squadra subisce soltanto tre sconfitte in tutto il campionato e si aggiudica il campionato per la quinta volta in sette anni. Dopo sette giorni, la squadra di Ferguson vince anche la FA Cup, centrando il double per la terza volta, mentre nella finale di UEFA Champions League, al Camp Nou di Barcellona, si rende protagonista di una memorabile rimonta ai danni del Bayern Monaco, ribaltando l'iniziale svantaggio in pieno recupero, nel volgere di un paio di minuti (pareggio di Sheringham e gol del vantaggio con Solskjær, servito da Sheringham e anch'egli subentrato nella ripresa). .

Nel 1999, a Tokyo, il Manchester United vince la Coppa Intercontinentale, battendo per 1-0 i brasiliani del Palmeiras e tramutando il treble in quadruple. Alla stagione del treble seguono altre tre affermazioni in campionato per i Red Devils, nel 1999-2000, nel 2000-2001 e nel 2002-2003, per un totale di otto titoli nazionali in undici anni. La FA Cup 2003-2004 è l'ultimo successo di una squadra alle prese con un ricambio generazionale, rinforzata dall'arrivo di giovani promesse quali Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney.

Ryan Giggs, giocatore più vincente della storia del club

Nel 2005 Roy Keane, colonna storica del Manchester United, lascia il club dopo dodici anni. Il digiuno di successi del club in questi anni sembra sancire la fine del ciclo di Ferguson, anche se la squadra vince la Coppa di Lega 2005-2006, nell'ultima annata di Ruud van Nistelrooy, ceduto alla fine della stagione. Nel 2006-2007 i Red Devils tornano a vincere la Premier League e sfiorano nuovamente il double, perdendo la finale di FA Cup, mentre in UEFA Champions League sono semifinalisti. Nel 2007-2008 vincono la Supercoppa d'Inghilterra, la Premier League nel segno di un grande Cristiano Ronaldo (autore di 38 reti stagionali), e la UEFA Champions League nella finale dello stadio Lužniki di Mosca, ai tiri di rigore contro il Chelsea, già sconfitto in questo modo nella supercoppa nazionale. Nel 2008-2009 vengono messe il bacheca la Supercoppa d'Inghilterra, la Coppa del mondo per club FIFA, superando per 1-0 in finale la LDU di Quito, e la Premier League, undicesimo campionato vinto in diciassette stagioni. Nel 2008-2009, annata in cui Edwin van der Sar stabilisce il record di imbattibilità per il massimo campionato inglese, lo United vince la Coppa di Lega, mentre l'anno dopo perde la finale di UEFA Champions League, allo stadio Olimpico di Roma contro il Barcellona (2-0).

La redditizia cessione di Cristiano Ronaldo nel 2009 non serve a ripianare i debiti della società, oberata da un ammanco di 819 milioni di euro. Il club continua, tuttavia, a rimpolpare la propria bacheca, vincendo la Coppa di Lega 2009-2010, la Supercoppa d'Inghilterra 2010 e il campionato nel 2010-2011, annata in cui i Red Devils superano gli acerrimi rivali del Liverpool per numero di titoli nazionali vinti, portandosi a quota diciannove e stabilendo un nuovo record in Premier League. Nel 2010-2011 il club è ancora finalista di UEFA Champions League, lo United viene sconfitto nuovamente dal Barcellona, trionfante per 3-1 allo stadio di Wembley a Londra.

Nemanja Vidić, capitano per quattro stagioni

Perso il titolo del 2011-2012 a vantaggio dei rivali cittadini del Manchester City, che prevalgono solo per una migliore differenza reti, i Red Devils, rinforzati dall'ingaggio dell'olandese Robin van Persie, si aggiudicano nuovamente il campionato nel 2012-2013.

Il post-Ferguson (2013-oggi)

Partito Ferguson, che lascia la panchina dei Red Devils dopo ventisette anni in carica, il connazionale David Moyes, a dispetto del contratto di sei anni firmato, vivrà un'esperienza fugace come suo successore. Pur avendo vinto la supercoppa nazionale, il Manchester United si classifica settimo (peggiore piazzamento nella storia del club) in campionato, rimanendo fuori dalla UEFA Champions League per la prima volta dal 1996 e fuori dalle competizioni europee dopo ventiquattro anni, dopo essere risultato l'unica squadra inglese sempre presente nelle competizioni confederali dal 1990 al 2014. Destituito con largo anticipo rispetto alla fine della stagione, Moyes viene rimpiazzato ad interim dalla bandiera Ryan Giggs.

La successiva gestione dell'olandese Louis van Gaal, malgrado i ricchi investimenti sul fronte del calciomercato (su tutti gli arrivi di Ángel Di María e Radamel Falcao), ottiene risultati mediocri, eccezion fatta per il successo nella FA Cup 2015-2016, la prima vinta dopo dodici anni. È il portoghese José Mourinho con l'innesto di Paul Pogba, prelevato dalla Juventus per 105 milioni di euro (all'epoca il trasferimento più oneroso nella storia del calcio), a riportare la squadra alle vittorie: nel 2016-2017 vengono vinte la Supercoppa d'Inghilterra, la Coppa di Lega e l'Europa League, primo successo nella competizione nella storia del club. Risultati deludenti in campionato conducono all'esonero di Mourinho nel dicembre 2018, a causa del peggiore inizio stagionale in Premier League dal 1990-1991, poi il tecnico Solskjær, ex calciatore del club, riporta la squadra ai quarti di finale di UEFA Champions League per la prima volta in cinque anni e la qualifica alla finale dell'Europa League 2020-2021, persa ai rigori contro il Villarreal. Nel 2021 il ritorno della stella Cristiano Ronaldo, che sarà autore di 24 reti in tutte le competizioni, non evita una stagione amara, con la squadra che registra il proprio minimo storico di punti ottenuti in Premier League e chiude sesta. Separatosi burrascosamente da Ronaldo, lo United del tecnico olandese Erik ten Hag vince la Coppa di Lega 2022-2023.

Il Manchester United Football Club, comunemente noto come Manchester United o semplicemente United, è una società calcistica professionistica inglese con sede a Old Trafford, Greater Manchester. Fondato come Newton Heath LYR Football Club nel 1878, cambiò nome in Manchester United nel 1902.

Il club è uno dei più titolati e famosi al mondo, avendo vinto 20 titoli di Premier League, 12 FA Cup, 5 Coppe di Lega e 21 FA Community Shield, oltre a 3 Coppe dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa del Mondo per club FIFA e 1 Coppa Intercontinentale.

Lo United è stato uno dei membri fondatori della Premier League nel 1992, ed è l'unica squadra ad aver vinto il titolo in tutte le stagioni disputate. Il club ha anche detenuto il record mondiale per il maggior numero di presenze in campionato tra il 1964 e il 1977.

Il Manchester United è uno dei club più ricchi del mondo, con un fatturato annuale di oltre 600 milioni di sterline. Il club è quotato alla Borsa di Londra ed è posseduto dalla famiglia Glazer.

Lo stadio del Manchester United è Old Trafford, che ha una capacità di oltre 75.000 spettatori. Lo stadio è stato costruito nel 1910 e ha ospitato numerose finali di coppa, tra cui la finale della Coppa del Mondo FIFA 1966.

Il club ha una lunga storia di rivalità con il Liverpool, l'altra grande squadra del nord-ovest dell'Inghilterra. Le due squadre si sono affrontate in numerose partite memorabili, tra cui la finale di FA Cup del 1977 e la finale di Champions League del 2009.

Il Manchester United è uno dei club più seguiti al mondo, con milioni di tifosi in tutto il mondo. Il club ha un forte seguito anche in Italia, dove è trasmesso in diretta su Sky Sport.