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Wikipedia - Tritium Calcio 1908

La S.S.D. Tritium Calcio 1908, meglio nota come Tritium, è una società calcistica italiana con sede nel comune di Trezzo sull'Adda, nella città metropolitana di Milano. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano.

Fondata nel 1908, ha assunto il corrente assetto societario nel 2014, allorché la previgente Tritium Calcio 1908 S.r.l. (esclusa nel 2013 dalla Lega Pro Prima Divisione per irregolarità finanziarie ed infrastrutturali) venne dichiarata fallita ed estromessa dal campionato di Promozione in cui militava: la tradizione sportiva passò quindi nelle mani di un nuovo soggetto societario, che nell'estate 2016, dopo due stagioni di attività con il solo settore giovanile, ha ricostituito una prima squadra ed è ripartita dal campionato lombardo di Prima Categoria.

I migliori successi ottenuti dal club sono costituiti dalla propria partecipazione a tre campionati professionistici di cui due nel terzo livello nazionale, ove il miglior risultato è costituito da un dodicesimo posto. Nel suo palmarès la squadra può vantare a livello nazionale la conquista di una Supercoppa di Lega di Seconda Divisione.

History

Gli albori (1908-1945)

Nel 1908 l'iniziativa di alcuni studenti trezzesi porta alla fondazione della Società Ginnastica Tritium, polisportiva dedita al calcio nei mesi invernali e all'organizzazione di regate in riva all'Adda ed altre manifestazioni sportive nei mesi estivi. La ragione sociale venne tratta dal sostantivo Tritium o Trizium (pronuncia IPA ['Tritsjum]), ovvero il nome latino della città di Trezzo. Come colori sociali vennero fin da subito adottati il bianco e l'azzurro.

Dopo aver sospeso l'attività durante la prima guerra mondiale, nel 1925 il sodalizio cambia denominazione in Società Sportiva Tritium affiliandosi al neocostituito Comitato U.L.I.C. Brianteo con sede a Monza. Il primo campionato F.I.G.C. ufficiale disputato dal club fu quello di Terza Divisione 1927-28 (quinto livello). Nel corso degli anni 1930 e 1940 la società disputò i campionati regionali lombardi, senza mai riuscire a raggiungere le divisioni nazionali.

Il secondo dopoguerra (1945-1975)

Il 4 luglio 1945 rinasce la Tritium: viene chiuso il capitolo del periodo fascista in cui la società aveva cambiato denominazione in Fascio Giovanile di Combattimento Trezzo (ora mutata in Associazione Sportiva Trezzese). Da questa stagione in poi la società assumerà inoltre i colori sociali bianco e azzurro. Nel 1971 la società conquista la Coppa Lombardia in finale contro la Vimercatese per 2-1, mentre in campionato arriva seconda in Prima Categoria dietro la Fulgor di Canonica d'Adda.

Gli anni della Serie D (1975-1979)

Nel 1976 i trezzesi conquistano la promozione in Serie D. L'avvio dell'avventura tra i semi-pro inizia nel migliori dei modi, tanto che alla fine della stagione 1976-77 la Tritium si piazza al 9º posto, alle spalle delle ben più quotate Caratese e Fanfulla. La stagione successiva (1977-78) migliora i risultati, piazzandosi al 7º posto, un gradino più in alto del Chievo. Non riesce nuovamente l'impresa l'anno dopo: al termine della stagione 1978-79 la Tritium si classifica al 15º posto nel girone B e viene retrocessa in Promozione.

Il declino e la rinascita (1979-2003)

Con la retrocessione dalla serie D si aprirà un periodo di crisi soprattutto economica per i colori biancazzurri che culminerà nella stagione 1988-89 con la retrocessione in Prima Categoria. Ma con la retrocessione, la rinascita: nel giro di due anni la Tritium riesce nell'impresa di vincere due campionati consecutivi e di conquistare al termine della stagione 1990-91 l'accesso al campionato di Eccellenza dove per diverse stagioni rimarrà ai vertici del massimo campionato lombardo, sfiorando anche la promozione in Serie D senza successo. Dopodiché, complice la mancanza di sponsorizzazioni e risorse economiche, porterà nel 1997 alla retrocessione in promozione. Nel 2002 la società passa nelle mani della famiglia Cereda e di altri imprenditori trezzesi (Mantegazza, Comotti e Ghinzani) che con Ercole Ghezzi otterrà il 4 maggio 2003 davanti a 400 tifosi la promozione in Eccellenza a Costa di Mezzate.

Il ritorno in Serie D (2003-2010)

«Tutti i trezzesi si sono sentiti veramente cittadini di un comune paese. Non è retorica: è un fatto. Che tutti possono verificare. Mai come in queste ultime settimane, l'argomento più diffuso era la Tritium: anche tra coloro che di calcio dilettantistico non si sono mai interessati. Eppure sembrava che non si potesse fare a meno di parlare delle imprese dei biancazzurri.»

Dopo un'annata di rodaggio in Eccellenza, nella stagione 2004-05 la formazione trezzese riesce nell'impresa di ritornare in Serie D. Dopo essersi piazzata al secondo posto dietro il Renate, i trezzesi nei play-off, eliminati Sondrio, Usmate e Varese, in finale battono la Nova Colligiana con un 1-1 a San Damiano d'Asti e un perentorio 5-2 in casa in uno stadio gremito da 1600 spettatori. Dopo 26 anni la Tritium ottiene la promozione nel massimo campionato della Lega Nazionale Dilettanti.

Nell'anno di esordio, la formazione bianco azzurra conquista il terzo posto, dietro alla Nuorese e Palazzolo con conseguente accesso ai play-off. La Tritium elimina Como e Palazzolo. Nel turno successivo incontra Monterotondo ed Olimpia Celano e chiude al secondo posto perdendo la possibilità di essere ripescata.

La stagione 2007-08 è quella del centenario. La squadra viene rinforzata e si laurea campione d'inverno con 43 punti, imbattuta e con sette punti di vantaggio dal Como inseguitore. conclude il campionato al secondo posto dietro i lariani. Vince i play-off del girone, ma la corsa si arresta nella fase nazionale pareggiando 2-2 a Bacoli contro la Sibilla Cuma e pareggiando sempre per 2-2 con il Montichiari con la rete decisiva dei bresciani subita al minuto 94. Durante l'estate viene battuta nel primo turno di Coppa Italia dalla Pro Sesto. La strada per la C2 sembra essere spianata, ma i grandi ridimensionamenti portano a un modesto sesto posto. Anche dal punto di vista societario c'è una rivoluzione con la presidenza che passa da Ercole Ghezzi a Osvaldo Zanga.

Nella stagione 2009-2010 la Tritium cambia ancora il presidente da Osvaldo Zanga a Giacomo Luzzana. La squadra si mostra subito come quella "da battere" nel girone B della Serie D; i lombardi confermano le aspettative e in inverno prendono il volo, riuscendo a conquistare la promozione in Lega Pro Seconda Divisione (la ex-C2) con ben 5 giornate di anticipo, l'11 aprile 2010.

L'approdo in Lega Pro (2010-2013)

Alberto Paleari, portiere della Tritium nella stagione 2012/13

Nell'estate del 2010, prima della sua prima stagione in Lega Pro Seconda Divisione la S.S. Tritium 1908 cambia denominazione in Tritium Calcio 1908. Nella stagione 2010-2011, alla sua prima apparizione tra i professionisti, la Tritium viene promossa in Lega Pro Prima Divisione arrivando prima in classifica dopo la partita dell'8 maggio 2011 contro la Sanremese, vinta per 1-0. Avendo vinto il girone ha avuto accesso alla Supercoppa di Lega di Seconda Divisione, vincendola dopo le partite contro il Latina (vittoria per 1-0) e il Carpi (pareggio per 0-0).

Nella prima stagione in Lega Pro Prima Divisione, sotto la guida di Simone Boldini, la Tritium chiude il girone d'andata a ridosso della zona play-off. Ma nel girone di ritorno un brusco calo porta la squadra a ridosso dei play-out e Boldini è esonerato a due giornate dalla fine e sostituito da Roberto Romualdi. La Tritium chiude il campionato a 37 punti, con un solo punto di vantaggio sulla zona play-out.

Nella stagione 2012-2013 la Tritium conclude il campionato in penultima posizione con 20 punti e si gioca i play-out contro il Portogruaro che aveva ottenuto 37 punti in campionato. Dopo aver pareggiato 1-1 all'andata, la Tritium vince 2-1 fuori casa e ottiene perciò la salvezza.

Il fallimento e la rinascita (2013-2016)

Nell’estate del 2013, dopo tre stagioni di gestione economica discutibile, il presidente Ercole Ghezzi cede una società indebitata e morosa nei confronti di dipendenti e fornitori. Il 16 luglio 2013 avviene il passaggio di proprietà con Domenico Di Conza, con opache garanzie di continuità già in fase di presentazione. Il neo-proprietario non paga la fidejussione necessaria per iscrivere la squadra alla Lega Pro Prima Divisione, estromettendo la Tritium dai campionati professionistici nazionali. Il 22 agosto seguente il Comitato Regionale Lombardo ufficializza l'iscrizione in soprannumero dei biancazzurri al girone B del campionato di Promozione Lombardia. Dopo una stagione trascorsa in area play-off, la Tritium conclude il campionato al sesto posto, a 3 punti dal Cinisello, senza riuscire a raggiungere gli spareggi. Nella stagione seguente la Tritium, non iscrivendosi a nessun campionato, cessa le attività.

A maggio del 2014 viene creata una nuova società, denominata Associazione Sportiva Dilettantistica Tritium 1908 (poi ridenominata A.S.D. Tritium Calcio 1908), operativa con il solo settore giovanile, la quale instaura un rapporto di collaborazione con la Giana Erminio (militante in Lega Pro, che le affida la partecipazione in sua vece ai campionati Esordienti e Pulcini) e l'Atalanta (squadra di Serie A, con cui si avvia una partnership relativamente alle attività di base).

La ripartenza (2016-)

Nell'estate 2016 l'A.S.D. Tritium Calcio 1908 ricostituisce la prima squadra, affidandola al tecnico Enrico Leoni (poi dimessosi a fine ottobre e sostituito da Giorgio Gigli), e si iscrive al campionato lombardo di Prima Categoria, riallacciandosi così alla tradizione sportiva biancazzurra dopo due stagioni di inattività. La "nuova Tritium" vince agevolmente il proprio girone con tre gare d'anticipo sulla fine della stagione regolare, garantendosi l'accesso al campionato di Promozione.

Inizialmente affidata all'allenatore Paolo Rizzi, la Tritium si ripresenta in sesta serie ottenendo quattro vittorie e quattro pareggi nelle prime otto giornate; giudicando insoddisfacente il rendimento della squadra, il 31 ottobre 2017 il direttore sportivo Gianluca Leo decide di cambiare la guida tecnica, chiamando in panchina Marco Sgrò. La decisione in prospettiva si rivela fruttuosa: dopo aver trascorso la parte centrale del campionato altalenando tra terzo e quarto posto, alla 24ª giornata la Tritium aggancia Paullese e Codogno in testa alla classifica. Una settimana dopo, battendo per 2-1 i gialloverdi di Paullo e approfittando del pareggio tra codognesi e Romanengo, la squadra biancazzurra diventa capolista solitaria; infine il 22 aprile 2018, con una giornata di anticipo, conquista la matematica promozione in Eccellenza.

Anche nella massima divisione regionale la Tritium di Marco Sgrò si propone quale squadra di vertice, chiudendo il girone B in seconda posizione alle spalle del NibionnOggiono e qualificandosi così ai play-off promozione. Superata l'Offanenghese nello spareggio regionale e la Rivarolese alle semifinali nazionali, i biancazzurri accedono alla finale contro l'Edmondo Brian di Precenicco: l'andata in trasferta si risolve in uno 0-2, che rende inutile la vittoria dei friulani per 0-1 al La Rocca e proietta la Tritium in Serie D.

Dopo un settimo posto nella stagione 2019/20, conclusasi anzitempo a causa del Covid, la Tritium rimedia due retrocessioni consecutive nei campionati successivi; nell'annata 2021/22 viene però ripescata, ma nonostante ciò arriva ultima nel girone D di Serie D e torna dopo tre stagioni in Eccellenza, nel corso di una stagione caratterizzata dalla vendita a fine ottobre 2021 di Juri Camoni al nuovo presidente Marco Foglia, che porta con sé Giuseppe Pardeo in qualità di direttore generale. Ad inizio novembre 2021 viene nominato il nuovo direttore sportivo Vito Cera proveniente dal Legnano. Quest'ultimo ricostruisce e modifica letteralmente la rosa con più di 25 operazioni di mercato in entrata e una ventina in uscita, ma la squadra non si risolleva ed arriva ultima in campionato dopo tre cambi di allenatore (Danilo Tricarico, Riccardo Rossini e Paolo Tanelli) e dopo una stagione con più ombre (tra le altre, minacce di morte da parte del direttore sportivo Cera ad alcuni giornalisti ad inizio marzo, davanti a una trentina di tifosi allo stadio) che luci. A giugno 2022 si dimette Vito Cera, che approda al Fanfulla, e nell'estate dello stesso anno il direttore Giuseppe Pardeo costruisce un'ottima squadra: tornano Paolo Acerbis e Riccardo Bertaglio e si costruisce una rosa per vincere l'Eccellenza e tornare in serie D. Ad ottobre 2022 cambia il presidente con Marco Foglia che cede la società ad Enrico Ortelli. Nel mercato invernale viene ulteriormente rinforzata la rosa che vince il girone B di Eccellenza con 77 punti. Nella stagione 2023/2024 la Tritium milita nel girone B di serie D

Il Tritium Calcio 1908 è una società calcistica italiana con sede nella città di Trezzo sull'Adda, in provincia di Milano. Milita in Eccellenza, quinta divisione del campionato italiano di calcio.

La società fu fondata nel 1908 con il nome di Società Sportiva Tritium. Nel 1928 si fuse con la Società Ginnastica Umberto I, dando vita all'Unione Sportiva Tritium. Nel 1945 la società cambiò nuovamente denominazione, diventando Associazione Calcio Tritium.

Il Tritium ha disputato 10 stagioni in Serie C1, ottenendo come miglior risultato il settimo posto nel 1988-1989. Ha inoltre raggiunto il secondo turno della Coppa Italia nella stagione 1990-1991.

Il Tritium ha una forte rivalità con l'altra squadra cittadina, il Trezzo sull'Adda. Le due squadre si affrontano nel derby cittadino, che è sempre molto sentito.

I colori sociali del Tritium sono il bianco e l'azzurro. Lo stadio in cui disputa le partite casalinghe è lo stadio comunale di Trezzo sull'Adda.