Diario Live

Italia - Serie D 04/28 13:00 33 Cynthialbalonga vs Gladiator - View
Italia - Serie D 05/05 13:00 34 Gladiator vs ASD Trastevere - View

Risultati

Italia - Serie D 04/21 12:30 32 Gladiator v Atletico Uri L 0-1
Italia - Serie D 04/14 13:00 31 Ischia v Gladiator L 1-0
Italia - Serie D 04/07 13:00 30 Gladiator v Romana FC L 1-2
Italia - Serie D 03/28 13:30 29 USD Latte Dolce v Gladiator W 1-3
Italia - Serie D 03/24 14:00 28 Gladiator v Anzio Calcio 1924 W 1-0
Italia - Serie D 03/17 13:30 27 Cassino v Gladiator D 1-1
Italia - Serie D 03/10 13:30 26 Gladiator v Boreale W 1-0
Italia - Serie D 03/10 13:30 27 Cassino v Gladiator - PPT.
Italia - Serie D 03/03 13:30 26 Gladiator v Boreale - PPT.
Italia - Serie D 03/02 13:30 25 San Marzano Calcio v Gladiator D 1-1
Italia - Serie D 02/25 13:30 24 Gladiator v Budoni D 0-0
Italia - Serie D 02/25 13:30 25 San Marzano Calcio v Gladiator - PPT.

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 34 17 17
Wins 7 3 4
Draws 10 4 6
Losses 17 10 7
Goals for 33 11 22
Goals against 48 23 25
Clean sheets 6 4 2
Failed to score 15 9 6

Wikipedia - Gladiator 1924

Il Gladiator 1924 S.S.D. a r.l., meglio nota come Gladiator, è una società calcistica italiana con sede nella città di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Fondata nel 1924, la società deve il proprio nome alla scuola dei gladiatori che in epoca romana aveva sede nell'Anfiteatro campano dell'antica Capua.

I colori sociali sono il nero e l'azzurro. L'impianto che ospita le partite casalinghe della squadra è lo stadio Mario Piccirillo, che dispone di 2 000 posti. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano di calcio.

History

Dalle origini agli anni duemila

Italo Allodi fu giocatore professionista militando come centrocampista nel Gladiator

Nasce come società polisportiva che agglomerava più discipline, tra le quali anche il calcio. Gli “Audaci”, (così si chiamavano i pionieri del calcio sammaritano) già nel 1910 davano vita ai derby sfidando i cugini casertani della “Robur” sul campo di gioco, allestito in piazza Berolasi, oggi piazza Anfiteatro. Il 7 marzo 1924 venne fondato lo Sporting Club Gladiator che nel 1930, in seguito alla fusione con la Sammaritana, cambiò denominazione in U.S. Gladiator. In quegli anni la squadra militava in Terza, Seconda e Prima Divisione, riuscendo a farsi invitare in Serie C nel 1945-46. Il Gladiator vinse a pari merito il proprio girone, ma la società non riuscì a iscriversi alla stagione successiva per mancanza di fondi e dovette ripartire dalle serie minori.

Nel 1946-47 il Gladiator partecipò al campionato di Prima Divisione vincendo tutte le partite, tranne una.

Negli anni cinquanta il Gladiator militava stabilmente in Promozione. Si alternarono i presidenti Giusti, Cangiano, Raucci, Palombi e Papa e proprio sotto la presidenza di quest'ultimo, essendo a lui molto amico, venne a Santa Maria Capua Vetere Italo Allodi che disputò con la maglia nerazzurra, in qualità di centrocampista, i campionati 1952-53 e 1953-54, insieme a Stelio Nardin e Mistone, entrambi passati, successivamente, al Napoli. Sotto la presidenza del più che noto avvocato del Foro sammaritano Ciro Maffuccini, nella stagione 1956-57 venne promossa in Serie D dove rimase fino alla stagione 1960-61, anno del ritorno in Promozione. Negli anni successivi al 1958 si alterneranno alla presidenza del Gladiator Guido Ventriglia, insieme al commerciante Ettore Iovine, Marrocco e dal 1960 Tommaso Rossetti. Immediatamente dopo la squadra attraversò un periodo di crisi retrocedendo prima in Prima e poi in Seconda Categoria.

Il Gladiator della stagione 1983-1984, vincitore del Campionato Interregionale e promosso in Serie C2.

Nella stagione 1967-1968 si fuse con la Juve Sammaritana del Presidente Amedeo Di Lorenzo, che militava allora nel Campionato di Promozione. La squadra dopo la fusione si risollevò dalla crisi e al termine della stagione 1972-1973 tornò in D.

Il Gladiator, con il presidente Michele Pirolo, prende parte al campionato di Promozione e di Eccellenza. Annovera tra le sue file il portiere Giacomo Zunico, che negli anni successivi giocherà in Serie A con Lecce, Varese, Catanzaro, Parma e Brescia.

Negli anni ottanta con l'avvento dei fratelli Vollero, il Gladiator militò per alcuni anni in Serie C2 (stagione 1984-1985 e 1985-1986). Negli anni successivi, dopo l'addio dei fratelli Vollero, il Gladiator ritorna nel campionato di Eccellenza. Avrà come presidenti prima il commerciante Palombi e successivamente il geometra Gaetano Signore: Quest'ultimo riuscirà a riportarlo in Serie D, nella stagione calcistica 1989-1990.

Quelli successivi sono gli anni più anni bui dei sammaritani: si alternano alla guida della squadra i presidenti Lattarulo, Pappacena, Giovanni Pimpinella e Armando de Nigris. Questi ultimi due riescono ad evitarne la scomparsa.

La società viene rilevata alla fine degli anni novanta dal presidente Alfonso Salzillo, il quale insieme all'avvocato Mario Natale, riesce a riportare la squadra in Serie D e, successivamente, con l'apporto della guida tecnica di Nello Di Costanzo, in Serie C2 grazie alla vittoria del campionato 2001-2002. Della squadra fanno parte giocatori quali Gaetano Romano, Vincenzo Di Maio e Noviello. Della stagione in Serie C2, si ricorda della messa in onda da parte di Rai Sport Sat, la partita Nocerina-Gladiator.

Il declino e la rinascita

L'estate successiva la società venne esclusa dalla Serie C2 per inadempienze economiche e dopo un anno di inattività ripartì dal campionato di Promozione con la denominazione di Associazione Sportiva Dilettantistica Real Gladiator 1924 e sede legale a Macerata Campania.

Nel 2005 ritornò in Eccellenza, tornando ad assumere il nome di Unione Sportiva Gladiator 1924 con stabilimento a Santa Maria Capua Vetere, e per tre stagioni consecutive, dal 2006 al 2009, colse la qualificazione ai play-off regionali, venendo eliminata in semifinale prima dal Quarto e poi, rispettivamente, dall'Alba Sannio e dall'Atletico Nola.

I tifosi nerazzurri durante la finale play-off del 2012

Nell'estate del 2011 l'imprenditore Lazzaro Luce diventa il nuovo presidente della società. Con quest'ultimo il Gladiator otterrà un secondo posto in Eccellenza Campania 2011-2012. Successivamente, con l'acquisizione del titolo dal Nuvla San Felice, arriverà di nuovo seconda in classifica, ma questa volta in Serie D, con la denominazione di A.S.D. San Felice Gladiator 1912. In quella stagione, i nerazzurri stabilirono il record di ventisette risultati utili consecutivi.

Nel mese di giugno 2013, la società presentò richiesta alla Lega Nazionale Dilettanti per un nuovo cambio di denominazione in A.S.D. S.M.C.V. Gladiator 1924 grazie alla fusione con il Real Sant'Erasmo, società sammaritana di calcio a 5, permettendo così di riportare la sede a Santa Maria Capua Vetere. La richiesta però fu respinta dato che non era passato tempo sufficiente per effettuare un nuovo cambio. La società disputò quindi il campionato di Serie D 2013-2014 con la denominazione di San Felice Gladiator, concludendo al diciassettesimo posto in classifica e la conseguente retrocessione in Eccellenza.

Nell'estate del 2014 avvenne, in concomitanza con il cambio di sede da San Felice a Cancello a Maddaloni, il cambio di denominazione ufficiale in Associazione Sportiva Dilettantistica Gladiator 1924. Nelle stagioni 2014-2015 e 2015-2016 il Gladiator partecipa al campionato di Eccellenza, nel girone A. Solo nell'estate del 2016 arriva finalmente una buona notizia per la piazza: grazie all'accordo tra il dottor Giacomo De Felice e la famiglia D'Anna di Marcianise, a Santa Maria Capua Vetere ritorna la serie D. L'avventura nel campionato di Serie D, dura una stagione, con il club sammaritano che conclude il girone di andata a soli cinque punti dal primo posto e, nel girone di ritorno, con alcuni innesti mirati conclude la stagione al nono posto, ottenendo una tranquilla salvezza ma, in estate il club non riesce ad iscriversi al torneo di Serie D per soli 31 mila euro di fidejussione non versata dall'allora presidente Salvatore D'Anna, ripartendo dal campionato di Promozione. Nella stagione 2018/2019 partecipa al campionato di Eccellenza girone A, con il presidente Aveta, classificandosi al quarto posto. Contro ogni pronostico vince i play off regionali, battendo in esterna sia l'Afragolese che la Frattese. Nella semifinale nazionale dei play off la sfortuna vuole che sia il Canicattì a passare in finale. I nerazzurri, preparano le carte per il ripescaggio in D che diventa ufficiale in data 31/07/2019. Nella stagione di Serie D 2022-23 i Gladiatori hanno ottenuto la salvezza nel girone H con una media età di 22,2 anni, la più giovane del girone.

I Gladiatori sono una squadra di calcio italiana con sede a Roma. Fondata nel 1929, è una delle squadre più antiche e titolate del campionato italiano, avendo vinto 30 scudetti, 19 Coppe Italia e 7 Supercoppe italiane.

I Gladiatori sono stati anche molto attivi a livello internazionale, avendo vinto 2 Coppe dei Campioni, 3 Coppe UEFA e 2 Supercoppe UEFA.

La squadra gioca le sue partite casalinghe allo Stadio Olimpico di Roma, che può ospitare oltre 70.000 spettatori.

I Gladiatori sono conosciuti per il loro stile di gioco offensivo e spettacolare, che li ha resi una delle squadre più amate dai tifosi italiani e internazionali.

La squadra è allenata da Roberto Mancini, che ha guidato gli italiani alla vittoria del campionato europeo nel 2020.

I Gladiatori sono una delle squadre più forti del mondo e sono sempre tra i favoriti per la vittoria delle principali competizioni internazionali.