La nazionale di pallacanestro della Russia (Мужская сборная России по баскетболу), selezione dei migliori giocatori di pallacanestro di nazionalità russa, è la squadra che rappresenta la Russia nelle competizioni internazionali di basket, ed è gestita dalla Federazione cestistica della Russia.
Nel periodo compreso fra il 1946 e il 1991, la nazionale russa ha fatto parte della ex "Armata Rossa".
Nel 1992 è stata inclusa nella CSI, sotto le cui insegne ha partecipato alla Olimpiade di Barcellona.
Rappresentando uno Stato con un territorio diviso fra i continenti di Europa ed Asia, ma che per usi e tradizioni è più europeo che asiatico, il team russo ha sempre appartenuto, sin dalla sua affiliazione alla sezione di FIBA Europe.
La selezione russa, considerata assieme a quella della Lituania erede della vecchia nazionale sovietica, ha risentito in positivo, negli anni '90, dello scioglimento della vecchia "Armata Rossa", conquistando due argenti mondiali e un argento europeo.
Con l'abbandono delle vecchie generazioni, ha conosciuto un vero e proprio crollo tecnico che ha contribuito a tenerla lontana per qualche anno dalle massime competizioni internazionali, mentre dall'altro lato, le canotte verdi della Lituania hanno conosciuto una vera e propria esplosione, dimostrando, se mai ce ne fosse stato bisogno, l'importanza della cosiddetta "anima lituana" nei successi della vecchia URSS.
Si è ripresa alle soglie del terzo millennio, tornando a qualificarsi per le Olimpiadi, e vincendo il Campionato Europeo 2007, che a tutt'oggi rappresenta l'unica vera affermazione in campo internazionale. Nel Eurobasket 2009 la Nazionale russa termina settima, a causa dell'assenza dei suoi due giocatori migliori: Andrej Kirilenko e J.R. Holden, mentre si rifà nell'edizione seguente, dove vince la medaglia di bronzo.
Nell'edizione del 2013 a causa della mancanza di campioni come Andrej Kirilenko, Viktor Chrjapa, Timofej Mozgov e Andrej Voroncevič chiude al 21º posto, il peggior risultato di sempre.
A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022, la FIBA ha bandito atleti e arbitri da tutte le competizioni sotto la propria egida.