Diario Live

Incontri tra nazionali 06/05 11:00 - San Marino vs Slovacchia - View
Incontri tra nazionali 06/09 11:00 - Slovacchia vs Galles - View
Euro 2024 06/17 16:00 1 Belgio vs Slovacchia - View
Euro 2024 06/21 13:00 2 Slovacchia vs Ucraina - View
Euro 2024 06/26 16:00 3 Slovacchia vs Romania - View
UEFA Nations League C 09/05 18:45 1 Estonia vs Slovacchia - View

Risultati

Incontri tra nazionali 03/26 18:00 - Norvegia v Slovacchia D 1-1
Incontri tra nazionali 03/23 17:00 - Slovacchia v Austria L 0-2
Qualificazioni Euro 2024 11/19 19:45 10 [5] Bosnia-Erzegovina v Slovacchia [2] W 1-2
Qualificazioni Euro 2024 11/16 19:45 9 [2] Slovacchia v Islanda [4] W 4-2
Qualificazioni Euro 2024 10/16 18:45 8 [3] Lussemburgo v Slovacchia [2] W 0-1
Qualificazioni Euro 2024 10/13 18:45 7 [1] Portogallo v Slovacchia [2] L 3-2
Qualificazioni Euro 2024 09/11 18:45 6 [2] Slovacchia v Liechtenstein [6] W 3-0
Qualificazioni Euro 2024 09/08 18:45 5 [2] Slovacchia v Portogallo [1] L 0-1
Qualificazioni Euro 2024 06/20 18:45 4 [6] Liechtenstein v Slovacchia [2] W 0-1
Qualificazioni Euro 2024 06/17 18:45 3 [4] Islanda v Slovacchia [2] W 1-2
Qualificazioni Euro 2024 03/26 18:45 2 [4] Slovacchia v Bosnia-Erzegovina [1] W 2-0
Qualificazioni Euro 2024 03/23 19:45 1 Slovacchia v Lussemburgo D 0-0

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 10 4 6
Wins 6 2 4
Draws 1 0 1
Losses 3 2 1
Goals for 16 7 9
Goals against 11 5 6
Clean sheets 3 1 2
Failed to score 2 2 0

La nazionale di calcio della Slovacchia (in slovacco: Slovenské národné futbalové mužstvo) è la rappresentativa calcistica della Slovacchia ed è posta sotto l'egida della Federazione calcistica della Slovacchia (Slovenský futbalový zväz).

Nacque nel 1993 insieme alla nazionale di calcio della Repubblica Ceca in seguito alla scissione della Cecoslovacchia, che portò alla scomparsa della nazionale di calcio della Cecoslovacchia. Conta una partecipazione alla fase finale di un mondiale, competizione in cui ha raggiunto gli ottavi di finale a Sudafrica 2010, e due partecipazioni alla fase finale di un europeo, manifestazione in cui ha raggiunto gli ottavi di finale a Francia 2016. La tradizionale rivale della Slovacchia è la Rep. Ceca, che ha affrontato nei gironi di qualificazione al campionato del mondo 1998, al campionato d'Europa 2008 e al campionato del mondo 2010.

Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nell'agosto 1993, la Slovacchia vanta quale miglior piazzamento il 14º posto dell'agosto 2015, mentre il peggior piazzamento è il 150º posto del dicembre 1993. Occupa la 42ª posizione della graduatoria.

History

Lo stesso argomento in dettaglio: Incontri ufficiali della nazionale di calcio della Slovacchia.

La selezione slovacca degli anni quaranta

La selezione slovacca storica nel 1940

La squadra giocò sedici partite tra il 1939 e il 1944, rappresentando la Prima Repubblica Slovacca, stato formalmente indipendente ma di fatto soggetto a controllo nazista, repubblica che divenne ben presto uno stato fantoccio della Germania e durò soltanto sei anni. La selezione esordì in campo internazionale il 27 agosto 1939 a Bratislava contro la Germania, ottenendo una prestigiosa vittoria per 2-0. Dato il coincidere del periodo di esistenza con la guerra e la totale mancanza di manifestazioni internazionali di rilievo in ambito calcistico, la selezione poté giocare soltanto degli incontri amichevoli od occasionali, fronteggiando più volte la Germania, la Romania e la Croazia: contro queste due nazionali, la Repubblica Slovacca non riuscì mai a imporsi. Fu sciolta appena finì la guerra e con la dissoluzione dello stato che rappresentava, incorporato nella Cecoslovacchia.

La nazionale cecoslovacca

Lo stesso argomento in dettaglio: Nazionale di calcio della Cecoslovacchia.

Dopo la seconda guerra mondiale, la compagine ceca e quella slovacca furono ben presto riunite in un'unica nazionale, la Cecoslovacchia. In particolare, la squadra che vinse l'Europeo 1976 era composta per gran parte di giocatori slovacchi: otto degli undici che disputarono la finale erano nati nell'attuale Slovacchia. Al Mondiale del 1982 e del 1990, la Cecoslovacchia venne guidata da un allenatore slovacco, Jozef Vengloš.

Rifondazione e primi anni

Dopo lo scioglimento della Cecoslovacchia nel 1992, la squadra nazionale venne ricostituita non appena la Slovacchia fu riconosciuta in ambito internazionale. Giocò il suo primo incontro il 14 ottobre 1992 vincendo (1-0) contro la Lituania a Vilnius, ma il primo match ufficiale fu quello del 2 febbraio 1994 a Dubai dove la squadra si impose per 1-0 contro gli Emirati Arabi Uniti. Il primo match giocato in casa si disputò il 20 aprile 1994 contro la Croazia e terminò con una netta vittoria per 4-1. Il 22 febbraio 1995 la Slovacchia subisce una netta sconfitta contro il Brasile, perdendo 5-0. Pochi mesi più tardi, il 7 giugno seguente, la Nazionale slovacca perde nuovamente per 5-0, questa volta contro la Polonia in una sfida valida per le qualificazioni all'Europeo del 1996. Assieme a quella patita nel 1942 contro la Croazia per 6-1, queste sconfitte sono le più grandi nella storia della Nazionale slovacca. Nell'agosto del 1995, il CT Jozef Vengloš, che aveva guidato la Slovacchia fin dalla prima partita ufficiale, lascia l'incarico dopo aver vinto il match di qualificazione all'Europeo contro l'Azerbaigian (0-1) e al suo posto è chiamato Jozef Jankech. Il CT riesce a vincere due degli ultimi tre incontri delle qualificazioni, che la Slovacchia chiude al terzo posto nel primo raggruppamento con 14 punti e dietro a Francia e Romania.

Durante le successive qualificazioni ai Mondiali di calcio 1998, la Slovacchia vince le prime tre partite (due contro le Fær Øer e l'altra contro Malta), ritrovandosi prima nel sesto raggruppamento assieme alla Jugoslavia. In seguito, le sconfitte contro la Spagna futura vincitrice del raggruppamento e contro la Jugoslavia, pregiudicano il passaggio del turno da parte degli slovacchi, che chiudono il girone con il secondo ko contro la Spagna e con la sconfitta contro i cugini della Rep. Ceca, già affrontati e battuti pochi mesi prima. La Slovacchia totalizza 16 punti, arrivando quarta dietro Spagna, Jugoslavia e a pari punti con la Repubblica Ceca.

Quinquennio di limbo

Il quinquennio tra 1999 e 2004 è contraddistinto da un periodo piuttosto mediocre, alternato da vittorie e sconfitte che hanno portato sempre a mancate qualificazioni e posizionamenti a metà classifica dei gironi qualificatori. Degne di nota soltanto ai fini statistici le loro maggiori vittorie, nel 2004 per 7-0 contro Liechtenstein, risultato che avrebbero bissato contro San Marino due volte nel 2007 e nel 2009.

La Slovacchia fallisce le qualificazioni all'Europeo del 2000, seppur inserita in un girone abbordabile, la Nazionale slovacca termina al terzo posto il proprio raggruppamento dietro a Portogallo e Romania, con il personale record di 17 punti conquistati 5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Tra il 31 maggio 2000 e il 29 maggio 2001, la Nazionale slovacca resta imbattuta fino alla sconfitta di Brema in amichevole contro la Germania per 2-0. Con tre vittorie e due pareggi, la Slovacchia inizia bene il proprio girone di qualificazione per i Mondiali 2002: seguono però tre ko consecutivi - tra cui quello in Azerbaigian, unico successo per la Nazionale azera - e al termine delle qualificazioni gli slovacchi sono nuovamente terzi nel gruppo 4 dietro a Svezia e Macedonia, totalizzando nuovamente 17 punti.

La nazionale slovacca fallisce anche le qualificazioni al campionato d'Europa 2004: inserita nel settimo raggruppamento, finisce dietro a Inghilterra e Turchia. La Slovacchia gioca in maniera decisamente migliore le partite valide per l'accesso al campionato del mondo 2006: dopo le prime sei partite è ancora in testa terzo gruppo con 14 punti, frutto di 4 vittorie e 2 pareggi, davanti a Portogallo (12) e Russia (11). Il 4 giugno 2005 il Portogallo sconfigge la Slovacchia in casa per 2-0 e la sorpassa in classifica: è l'unico match perso nelle qualificazioni per il Mondiale 2006 da parte degli slovacchi. Trascinata dai gol del duo offensivo in forza al club tedesco del Norimberga formato da Róbert Vittek (6 reti) e da Marek Mintál (3 reti), la Slovacchia finisce al secondo posto nella graduatoria del proprio raggruppamento con 23 punti, alle spalle del solo Portogallo (27): è il miglior risultato slovacco nelle qualificazioni, con la nazionale danubiana che precede la Russia, arrivata a pari punti ma con una peggiore differenza reti. Come seconda classificata, la Slovacchia approda allo spareggio per raggiungere la fase finale della rassegna mondiale: nel sorteggio, gli slovacchi trovano la Spagna, che ipoteca la vittoria nel doppio confronto già all'andata vincendo 5-1 in casa, per poi controllare il risultato in Slovacchia (1-1).

Le prime storiche qualificazioni: mondiale 2010 ed Euro 2016

Vladimír Weiss

Il 25 giugno 2008 la federazione slovacca rimpiazza il selezionatore Ján Kocian, chiamando alla guida della nazionale Vladimír Weiss.

La Slovacchia schierata per l'inno ai mondiali del 2010 prima dello storico incontro con l'Italia

Inserita nel gruppo 3 di qualificazione per la Coppa del mondo FIFA 2010 in Sudafrica, la Slovacchia trova sulla sua strada la Polonia e soprattutto la vicina Repubblica Ceca, entrambe presenti al mondiale precedente. Con 7 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte chiude il girone al primo posto a 22 punti, guadagnando per la prima volta una storica partecipazione alla fase finale dei mondiali. La partita che sancisce la qualificazione della nazionale slovacca è giocata il 14 ottobre 2009 in Polonia, a Chorzów, sotto una bufera di neve. La squadra vince per 1-0 grazie ad un'autorete del difensore polacco Seweryn Gancarczyk dopo 3 minuti di gioco.

Il 4 dicembre 2009 il sorteggio dei gironi della fase finale colloca gli slovacchi nel gruppo F insieme a Nuova Zelanda, Paraguay e i campioni in carica dell'Italia. Il mondiale sudafricano inizia con una beffa: la Nuova Zelanda riagguanta gli slovacchi al 93º minuto di gioco della partita d'esordio, che termina 1-1. Nel secondo impegno la Slovacchia perde per 2-0 con il Paraguay e vede lontana una possibile qualificazione agli ottavi, ma nella terza ed ultima giornata gli uomini di Vladimír Weiss e Marek Hamšík compiono l'impresa, battendo i campioni del mondo in carica dell'Italia per 3-2 con le reti di Vittek (doppietta) e Kopúnek. Gli slovacchi escono poi agli ottavi di finale, sconfitti dai Paesi Bassi per 2-1 (rigore di Vittek).

Nei quattro anni successivi la nazionale slovacca non riuscirà a qualificarsi né all'europeo del 2012 giocato in Polonia e Ucraina, né al mondiale del 2014 in Brasile, classificandosi infatti rispettivamente quarta e terza nei gironi di qualificazione.

In occasione delle qualificazioni ad Euro 2016, la nazionale viene sorteggiata nel gruppo C insieme a Spagna, Ucraina, Bielorussia, Lussemburgo e Macedonia del Nord. Grazie alle 6 vittorie consecutive nelle prime 6 gare del girone, la squadra mette un'ipoteca sulla qualificazione, che però arriverà soltanto all'ultima giornata, il 12 ottobre 2015, grazie alla vittoria per 4-2 sul campo del Lussemburgo. La squadra termina il girone con 7 vittorie (da ricordare il 2-1 inflitto alla Spagna, campione d'Europa in carica, nella gara di andata), un pareggio e 2 sconfitte. È la prima volta che la nazionale slovacca si qualifica al campionato europeo di calcio.

All'europeo del 2016, in Francia, la Slovacchia è inserita nel girone B insieme a Galles, Russia e Inghilterra. Gli slovacchi perdono per 1-2 la partita d'esordio contro il Galles (primo gol della Slovacchia di Duda). Il 15 giugno 2016 ottengono i primi 3 storici punti in una fase finale di un europeo battendo per 2-1 la Russia (reti di Weiss e Hamšík). Nell'ultima partita del girone pareggiano per 0-0 con gli inglesi, venendo ripescati fra le migliori terze con 4 punti ed affrontando così la Germania agli ottavi. A prevalere sono i tedeschi per 3-0.

Nella UEFA Nations League 2018-2019 la Slovacchia è sorteggiata nel gruppo 1 di Lega B con Ucraina e Rep. Ceca. In sei partite ottiene una vittoria e subisce tre sconfitte, retrocedendo in Lega C a causa dell'ultimo posto finale nel girone, venendo però ripescata per l'edizione successiva.

Mancata la qualificazione al mondiale del 2018, risultando la peggiore seconda e fallendo anche l'accesso agli spareggi, la Slovacchia viene inserita nel Gruppo E delle qualificazioni ad Euro 2020, insieme a Galles, Croazia, Ungheria e Azerbaigian. Centrato il terzo posto dietro a gallesi e croati, riesce però ad entrare nei playoff legati alla Nations League; sconfigge prima l'Irlanda ai rigori dopo lo 0-0 dei 120 minuti, e poi l'Irlanda del Nord con un gol decisivo nei tempi supplementari, ottenendo la seconda qualificazione consecutiva ad un europeo, rassegna nella quale viene sorteggiata con Spagna, Polonia e Svezia nel gruppo E. Vince 2-1 contro la Polonia, perde 1-0 contro la Svezia e viene travolta 5-0 dalla Spagna; in questo modo finisce terza nel girone con tre punti, ma viene eliminata insieme alla Polonia, ultima, e alla Finlandia, terza del gruppo B, in quanto i loro tre punti a pari merito con l'Ucraina non bastano a sopperire alla differenza reti (-5, -2 e -1 rispettivamente).

La Slovacchia è una squadra di calcio nazionale che rappresenta la Slovacchia nelle competizioni internazionali maschili di calcio, dalla sua indipendenza dalla Cecoslovacchia nel 1993. È controllata dalla Federazione calcistica slovacca (SFZ).

La Slovacchia ha fatto la sua prima apparizione alla Coppa del Mondo FIFA nel 2010, raggiungendo gli ottavi di finale, dove è stata eliminata dai Paesi Bassi. Ha anche partecipato a tre Campionati europei UEFA, nel 2000, 2016 e 2020, senza mai superare la fase a gironi.

Alcuni dei giocatori più famosi della Slovacchia includono Marek Hamšík, Martin Škrtel e Róbert Vittek. L'attuale allenatore della squadra è Štefan Tarkovič.

La Slovacchia ha una rivalità particolarmente accesa con la Repubblica Ceca, con la quale condivide una lunga storia calcistica. Le due squadre si sono affrontate 13 volte, con la Slovacchia che ha vinto cinque partite, la Repubblica Ceca che ne ha vinte sei e due pareggi.

La Slovacchia ha anche una rivalità con l'Ungheria, con la quale condivide un confine. Le due squadre si sono affrontate 15 volte, con la Slovacchia che ha vinto sette partite, l'Ungheria che ne ha vinte sei e due pareggi.